1000 Miglia, il 17 maggio le auto storiche a Siena

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Si rinnova l’appuntamento con 1000 Miglia che arriverà a Siena il prossimo 17 maggio. Il passaggio senese è stato presentato questo pomeriggio in una conferenza stampa nella Sala delle Lupe  dal vice sindaco Andrea Corsi, dall’assessore al Turismo Alberto Tirelli, dalla collega allo Sport Silvia Buzzichelli, da Giuseppe Cherubini vicepresidente del Comitato operativo 1000 Miglia e da Marcello Ferrari dell’ufficio sportivo 1000 Miglia.

Il vice sindaco Corsi ha sottolineato il rapporto tra Siena e 1000 Miglia che “non manca mai di passare dalla nostra città e tantissimi senesi hanno un ricordo collegato al rombo dei motori di queste incredibili auto che ci riportano indietro nel tempo a quando il viaggio era sinonimo di avventura”. “Siamo fieri – ha aggiunto – di ospitare quest’evento ogni anno”.

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“Le 1000 Miglia rappresentano sempre una festa: i colori e il rombo dei motori che accompagnano la manifestazione sono uno spettacolo e lo sono ancora di più quando passano nel nostro bellissimo territorio. Siamo particolarmente felici che quest’anno le auto storiche si fermino in Piazza del Campo e di ospitare a Palazzo Pubblico, per la prima volta, gli equipaggi per il tradizionale pranzo di tappa”, ha commentato Tirelli. “Manifestazioni come questa rappresentano un volano e una vetrina fondamentale per il turismo e la nostra economia e anche l’occasione per invitare i partecipanti alle 1000 Miglia a tornare a Siena con la consegna della card SI YOU AGAIN”, ha aggiunto.

“Il passaggio delle 1000 Miglia – ha detto Buzzichelli – trasforma per un giorno il centro storico di Siena in un museo delle auto storiche a cielo aperto. Siamo particolarmente soddisfatti che la città sia stata scelta come tappa dell’edizione 2019 e per questo ringraziamo gli organizzatori della collaborazione portata avanti con l’amministrazione comunale”.

“La 1000 Miglia è un’esperienza unica che fa avvicinare chi la fa e chi la guarda alle bellezze artistiche e culturali del nostro paese e Siena ne rappresenta un illustre esempio – ha sottolineato Giuseppe Cherubini, Vicepresidente del Comitato Operativo della 1000 Miglia 2019 -. Dobbiamo ringraziare l’Amministrazione comunale, le associazioni di volontariato, le Forze dell’Ordine, la Polizia Locale e tutti quelli che hanno collaborato per rendere questa edizione ancora più emozionante”.

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Il rombo dei motori sarà protagonista venerdì 17 maggio: le 430 vetture della trentasettesima rievocazione storica della Freccia Rossa giungeranno in città alle ore 12.30, nella giornata che segna il traguardo della terza tappa, che partirà all’alba da Roma, attraverserà Viterbo, Radicofani, Castiglione d’Orcia – giustappunto Siena – e proseguirà in direzione di Vinci, Montecatini, Pistoia, Firenze, per poi valicare i Passi della Futa e della Raticosa e concludersi a Bologna. Quest’anno inoltre ci sarà in Piazza del Campo, per la prima volta, la sosta di questi preziosi gioielli, e sempre da qui le auto ripartiranno dopo aver effettuato il controllo orario. Non solo, sarà il Palazzo Pubblico a ospitare gli equipaggi, provenienti da 40 nazioni e 5 continenti, per il tradizionale pranzo di tappa.

Articolo tratto da www.sienafree.it

1000 Miglia: la corsa più bella del mondo attraversa la Food Valley

sportfairRichard Morgano/LaPresse LaPresse

Sulle vie dei sapori con la 1000 Miglia. il 18 maggio la corsa  partirà da Parma e attraverserà la food valley

Parma, 22 marzo 2019_ Emozione numero trentasette: manca poco più di un mese e mezzo alla nuova edizione della 1000 Miglia e il warm up è già scattato anche nella città ducale, perché la carovana della Freccia Rossa ha scelto, ancora una volta, di fare tappa nella terra di Parmigianino e Correggio. Da Brescia a Cervia-Milano Marittima, fino a Roma, Bologna e ritorno, le strade d’Italia, da mercoledì 15 a sabato 18 maggio saranno tutte per le 430 nobili signore che, già fra 1927 e 1957, dominarono le gare nel Belpaese e che, con le lucide carrozzerie d’epoca, sono ancora oggi le migliori ambasciatrici del made in Italy. Le auto attraverseranno, a passo d’uomo e di storia, una grande fetta di Belpaese, dedicando un’ampia digressione al territorio parmense. “Toccare questi luoghi sarà uno spettacolo nello spettacolo, un appuntamento unico che siamo felici di rinnovare nel 2019”, afferma Franco Gussalli Beretta, presidente di 1000 Miglia.

NEL CUORE DELLA food VALLEY

Il giorno da segnare in agenda è sabato 18 maggio. Dopo la partenza da Bologna e la galoppata sulla via Emilia tra Modena e Reggio Emilia, il corteo di auto d’epoca, fra cui Ferrari, Alfa Romeo, Bugatti e Bmw, sbarca nel territorio di parma per tre tappe piene di suggestioni e sapore, proprio nel cuore di quella food Valley dove si producono un quinto delle Dop e delle Igp di tutta Italia. E’ il momento in cui una grande gara automobilistica solca una strada di sapori. Ecco lo spunto perfetto per regalarsi un incontro con vetture mitiche lanciate tra luoghi dove tradizione e gusto, enogastronomia ed arte da sempre tracciano la via: Langhirano, Torrechiara, parma e Busseto.

“Parma e il suo territorio saranno ancora una volta sotto i riflettori per un evento unico,”, dice Cristiano Casa, assessore al Turismo del comune di Parma, “capace di coniugare eleganza, esclusività, stile e design. La 1000 Miglia è la corsa più bella del mondo perché valorizza a livello internazionale l’eccellenza italiana, promuovendo la bellezza dei luoghi che attraversa”.

LANGHIRANO E TORRECHIARA

Capitale del Prosciutto di Parma, sede naturale di un museo dedicato al re dei salumi, Langhirano è anche terra d’origine della cantante lirica Renata Tebaldi che dagli anni Cinquanta rivaleggiò con una certa Maria Callasnei teatri di tutto il mondo. Fra case dal sapore antico e scorci di colline, la cittadina è uno scrigno di sapori. Non solo, infatti, prosciutto Dop, perché nei dintorni si produce anche la Malvasia dei Colli di Parma e si stagionano sia il gustoso salame di Felino, sia il Parmigiano Reggiano. Poche terre possono vantare un simile blasone.

Da Langhirano le auto seguiranno, quindi, il profilo delle colline fino al castello di Torrechiara, maniero quattrocentesco che fu anche set cinematografico di Ladyhawke, uno dei fantasy più amati degli anni Ottanta, grazie all’intensa interpretazione di Michelle Pfeiffer e Matthew Broderick. Dalla fiction alla realtà, il romanticismo non cala perché questo castello, considerato fra i più belli d’Italia, fu costruito da Pier Maria II de’ Rossi come nido d’amore per incontrare la sua amante Bianca Pellegrini e ogni anno ospita un festival dedicato alla Tebaldi (www.comune.langhirano.pr.it e www.castellidelducato.it).

PARMA DOWNTOWN

In città la festa e l’attesa per l’arrivo della Freccia Rossa cominceranno già al mattino. Dalle 8.30 sarà possibile ammirare le vetture del Ferrari Tribute to 1000 Miglia e del Mercedes-Benz 1000 Miglia Challenge. Dalle 11, poi, annunciate da un rombo, cominceranno ad arrivare loro, le nobili signore: le vetture attraverseranno il salotto della città, ovvero piazza Garibaldi, e il Lungoparma per dirigersi verso il parco Ducale, dove arriveranno in tempo per l’ora di pranzo. Location d’eccezione, il palazzo che fu dei Farnese aprirà le porte a piloti ed equipaggi per una degustazione di prodotti locali, necessario e goloso carburante per proseguire verso il traguardo di Brescia (www.turismo.comune.parma.it).

BUSSETO FRA MUSICA E MOTORI

Dopo le colline e la città, è la volta della Bassa, quella fetta di terra sulle rive del Po, cantata da Giovannino Guareschi e patria di Giuseppe Verdi. Terza tappa parmense, sarà Busseto. I bolidi d’altri tempi sfioreranno Le Roncole, casa natale del Cigno, per poi approdare fra i portici della città e nella piazza che al compositore è dedicata. Qui troveranno, non solo ristoro e culatello di Zibello, il salume simbolo della Bassa, ma anche un ideale confronto a quattro ruote. Saranno, infatti, esposte le “Ferrari” di Giuseppe Verdi, ovvero le sue suggestive carrozze e la leggendaria Bianchina di Giovannino Guareschi. Un momento per intonare “Libiam”. Prima che a cantare siano di nuovo i motori (www.comune.busseto.pr.it).

Articolo tratto da www.sportfair.it

1000 Miglia 2019, annunciato il nuovo percorso di 1801 km

Si sfideranno 430 vetture in 4 tappe dal 15 al 18 maggio

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Come da tradizione, la 1000 Miglia ha scelto il Salone di Ginevra per presentare l’edizione 2019 della rievocazione storica (è la numero 37) della celebre corsa della Freccia Rossa, in programma da mercoledì 15 a sabato 18 maggio.

Le 430 selezionatissime vetture (npn più 450 come nell’edizione precedente) percorreranno l’Italia da Brescia a Roma e ritorno, in una sfilata unica di preziosi e inimitabili gioielli su quatto ruote che faranno innamorare e appassionare ancora una volta gli spettatori. Le 430 vetture d’epoca dallo straordinario valore storico, tecnico e sportivo, appartenenti a ben 71 Case costruttrici percorreranno le quattro tappe che si snoderanno da Brescia a Cervia- Milano Marittima, da Cervia-Milano Marittima a Roma, da Roma a Bologna e quindi da Bologna a Brescia. Per il sesto anno consecutivo, saranno presenti anche 5 vetture appartenenti alla categoria Militare, condotte da rappresentanti delle Forze Armate Italiane. Non mancheranno, come tradizione, anche gli eventi collaterali riservati a circa 130 vetture moderne: il Ferrari Tribute to 1000 Miglia e il Mercedes Benz 1000 Miglia Challenge.

Sono stati accettati 425 equipaggi provenienti da 32 Paesi distribuiti in tutti i 5 continenti. Saranno presenti 98 vetture che hanno partecipato ad almeno una delle ventiquattro edizioni della 1000 Miglia di velocità disputatasi dal 1927 al 1957. Il Paese più rappresentato continua ad essere l’Italia con il 36% di partecipanti ammessi. I Paesi Bassi si trovano al secondo posto, con il 15% degli accettati, seguiti da Germania (10%) e Regno Unito (9%). La marca più rappresentata sarà l’ Alfa Romeo con 39 vetture, seguita da Jaguar con 36, da Fiat con 31 e da Mercedes-Benz e Lancia con 29 ciascuna. Spicca nell’elenco dei partecipanti il ritorno dei vincitori dell’edizione dello scorso anno: i vincitori assoluti Juan Tonconogy e Barbara Ruffini a bordo della Bugatti T40 del 1927 e le vincitrici della Coppa delle Dame, Franca Boni e Monica Barziza, parteciperanno con la Lancia Aprilia del 1949. Non mancheranno anche nomi illustrai come Giancarlo Fisichella che, dopo l’esperienza 2018, si ripresenterà sulla rampa di viale Venezia a bordo di un’Alfa Romeo 6C 2300 Pescara Spider del 1935. Ci saranno anche Romain Dumas, pluri vincitore della 24 Ore di Le Mans e della 24 Ore del Nuerburgring, con la Abarth 750 Zagato del 1957 e Jochen Mass, ormai di casa alla corsa più bella del mondo. E si assisterà anche ad una sfida tra chef: Joe Bastianich in coppia con Luca Pascolini si batterà contro Carlo Cracco, driver alla sua prima 1000 Miglia al volante di una Lancia Aurelia B20 GT Berlinetta Pininfarina del 1951. Alessandro Marzotto proseguirà la tradizione della famiglia alla 1000 Miglia: il nipote del conte Giannino, vincitore nel 1950 e 1953, sarà a bordo della Lancia Lambda del 1929. Patrizio Bertelli, AD di Prada, e Stefano Ricci, fondatore dell’omonimo brand, saranno fra i protagonisti dell’edizione numero 37 della corsa. Alcune novità anche nel percorso da Brescia a Roma e ritorno in quattro giorni, 1801 chilometri, 112 prove cronometrate e 7 prove di media oraria. La prima tappa da Brescia a Cervia-Milano Marittima -mercoledì15 maggio – partirà alle 14,30 dalla pedana di viale Venezia e attraverserà Desenzano e Sirmione del Garda, entrerà nel suggestivo Parco Giardino Sigurtà e, passando per Mantova, Ferrara e Comacchio, si dirigerà a Ravenna per concludere la prima giornata di gara. La seconda tappa da Cervia-Milano Marittima a Roma si correrà giovedì16 maggio, con partenza di prima mattina verso Roma. Le vetture incontreranno Cesenatico, Gambettola, Urbino, Corinaldo, Senigallia e Fabriano. In seguito attraverseranno l’Umbria con Assisi, Perugia e Terni, per poi entrare nel Lazio, passare per Rieti e raggiungere la Capitale alle luci del tramonto. Le prime luci dell’alba di venerdì17 maggio saluteranno la terza, lunga tappa di risalita da Roma: Viterbo, Radicofani, Castiglione d’Orcia e Siena fino ad arrivare a una delle novità di quest’anno: Vinci, città natale di Leonardo. Il percorso proseguirà verso Montecatini e Pistoia, attraverserà il centro storico di Firenze e, passando attraverso il Passo della Futa e della Raticosa, giungerà a Bologna, città sede dell’ultima notte di gara. L’ultima tappa, la più breve, prevedrà il passaggio per Modena, Reggio Emilia, Langhirano e Parma, Città Ducale riconosciuta capitale italiana della Cultura 2020; in seguito le auto in gara faranno rotta su Busseto, Cremona e Carpenedolo. Il tratto finale della gara vedrà i passaggi da Montichiari e Travagliato, prima di tagliare il traguardo sulla pedana di viale Venezia.

Articolo tratto da www.ansa.it