1000 Miglia 2025: al via la terza tappa

La 1000 Miglia 2025 attraversa il Centro Italia con prove sportive, paesaggi mozzafiato e soste in città storiche come Orvieto e Arezzo.

La 1000 Miglia 2025 continua a incantare appassionati e partecipanti, consolidando il suo status di evento unico nel panorama motoristico internazionale. La terza tappa, partita all’alba da Roma, ha rappresentato un connubio perfetto tra competizione e celebrazione del patrimonio culturale italiano. Gli equipaggi hanno lasciato Parco de’ Medici alle 5:30 del mattino, pronti ad affrontare un itinerario che ha alternato sfide tecniche a scenari mozzafiato, attraversando il cuore del Centro Italia.

Il primo momento cruciale della giornata è stato la Prova di Media a Orte, seguita dalle otto decisive Prove Cronometrate di Baschi. Queste ultime hanno avuto un impatto significativo sulla classifica provvisoria, mettendo alla prova l’abilità e la precisione dei partecipanti. Uno dei momenti più suggestivi è stato l’arrivo a Orvieto, dove il Controllo Orario si è svolto davanti alla maestosa cattedrale duecentesca. Qui, il contrasto tra le linee gotico-romaniche della cattedrale e le eleganti forme delle auto storiche ha regalato un colpo d’occhio unico.

Attualmente, la classifica provvisoria vede in testa il duo Vesco-Salvinelli su Alfa Romeo 6C 1750 Ss, seguiti da Erejomovich-Llanos su Alfa Romeo 6C 1500 Ss e dai Turelli con la loro O.M. 665 S Mm Superba 2000. Nel prestigioso Ferrari Tribute, la leadership è detenuta da Hotz-Mozzi su F8 Spider, mentre nella categoria 1000 Miglia Green l’equipaggio Magni-Giavardi su Polestar 4 continua a dominare.

Il percorso della tappa ha proseguito verso nord, toccando località come Pianlungo e Allerona, con un’ulteriore Prova di Media conclusasi a Ficulle. L’entusiasmo è stato palpabile al ritorno a Città della Pieve, che dopo sette anni ha accolto calorosamente i partecipanti per un Controllo Timbro. Questo ritorno ha segnato un momento di festa per la comunità locale, sottolineando l’importanza culturale della manifestazione.

Entrati in Toscana, i concorrenti si sono cimentati in prove tra i celebri vigneti di Montepulciano, per poi fare una tappa storica a Foiano della Chiana, mai inclusa prima nel percorso della gara. Qui, il timbro nel centro storico ha aggiunto un ulteriore tocco di autenticità all’evento. Intorno alle 13, la carovana ha raggiunto Arezzo, dove i partecipanti hanno potuto godere di una meritata pausa pranzo, circondati dall’atmosfera unica della città.

Questa edizione della 1000 Miglia non è solo una celebrazione della velocità e della precisione tecnica, ma anche un viaggio culturale che esalta le eccellenze artistiche, architettoniche e paesaggistiche italiane. Ogni tappa è un tributo alla bellezza e alla storia del nostro Paese, un’esperienza che unisce passato e presente attraverso il fascino intramontabile delle auto d’epoca.

Articolo rtatto da: www.motori.it