1000 Miglia 2018 a Milano, orari e percorso: tutte le strade interessate

La Mille Miglia torna a Milano dopo 70 anni: sabato 19 maggio 2018 i 450 equipaggi dei partecipanti all’edizione del 2018 della storica corsa attraversano il cuore del capoluogo lombardo, in omaggio al luogo dove fu ideata.

758331000 Miglia 2018, la partenza a Bresica

La partenza da Brescia mercoledì 16 maggio, e poi Ferrara, Cervia, San Marino, Arezzo, Orvieto, Roma, Monteriggioni, Lucca, Sarzana e Parma: queste le tappe della 1000 Miglia 2018 prima dell’arrivo a Milano la mattina di sabato 26 maggio nel corso della quarta e ultima tappa Parma-Brescia. Il passaggio a Milano della trentaseiesima rievocazione della gara di velocità disputata tra il 1927 e il 1957 è coronato dal Controllo del Timbro in piazza Duomo, in uno scenario affascinante e carico di storia. La breve sosta offre al pubblico di Milano la possibilità di ammirare da vicino alcuni capolavori della storia dell’automobilismo.

A che ora è possibile vedere il passaggio delle auto d’epoca? Dalle 9.00 per quanto riguarda il Mercedes-Benz Challenge e il Ferrari Tribute dalle 9.00; dalle 10.15 alle 13.30 per le auto 1000 Miglia.

Di seguito il percorso previsto per il passaggio della 1000 Miglia 2018 a Milano: provenienza dal raccordo Autostrada del Sole, via Giovanni Battista Cassinis, via Carlo Marocchetti, piazzale Luigi Emanuele Corvetto, corso Lodi, piazzale Lodi, corso Lodi, porta Romana, corso di Porta Romana, piazza Giuseppe Missori, via Giuseppe Mazzini. Il clou dell’evento è piazza del Duomo, per il Controllo del Timbro a partire dalle 9.00 e fino alle 13.30 circa. Il percorso prosegue poi in via Giuseppe Mengoni, via Santa Margherita, piazza della Scala, via Alessandro Manzoni, piazza Cavour, via Filippo Turati, piazza della Repubblica, via Monte Santo, piazzale Principessa Clotilde, bastioni di Porta Nuova, piazza 25 Aprile, via Francesco Crispi, bastioni di Porta Volta, piazzale Biancamano, viale Elvezia, viale Giulio Douhet, viale Francesco Melzi d’Eril, corso Sempione, piazza Firenze, viale Certosa, piazzale Francesco Accursio, viale Certosa, controviale viale Certosa, piazzale ai Laghi, via del Ghisallo, via Bressanone, via Gallarate verso Arese.

Dopo il passaggio della 1000 Miglia 2018 a Milano, i veicoli si dirigono verso Arese e il rinnovato Museo Storico Alfa Romeo, conosciuto anche come la macchina del tempo, dove vengono disputate alcune prove cronometrate sul piccolo circuito dell’ex stabilimento del Biscione. È questo un omaggio, a novant’anni di distanza, alla vittoria di Campari e Ramponi del 1928, con l’Alfa Romeo 6C 1500 SS. Di seguito, il tracciato di gara prevede il passaggio all’Autodromo Nazionale di Monza, prima di esaurirsi sulla pedana di viale Venezia a Brescia, città dalla quale, come da tradizione, la corsa più bella del mondo prende il via mercoledì 16 maggio.

Mille Miglia, la storia

Nei primi anni Venti, in pieno clima futurista, Franco Mazzotti, Aymo Maggi e Renzo Castagneto (i tre bresciani tra i futuri fondatori), gareggiando con le loro macchine in velocità con il treno, si recavano ogni settimana a Milano, al Biffi in Galleria, covo degli appassionati di automobilismo quali Borzacchini, Brilli Peri, Danese, Nuvolari e Varzi. Qui conobbero il quarto moschettiere Giovanni Canestrini, giornalista responsabile dei motori per la Gazzetta dello Sport. I quattro amici, proprio in Galleria, decisero di «creare qualcosa di assolutamente nuovo e sensazionale, per scuotere il mondo dell’automobilismo dal torpore e ricordare le nostre tradizioni sportive». A quegli incontri seguì l’appuntamento a casa di Canestrini, a Milano, in via Bonaventura Cavalieri, dove il 2 dicembre 1926 fu deciso di organizzare una corsa da Brescia a Roma e ritorno.

Il percorso ipotizzato misurava 1600 km e Franco Mazzotti disse: «Cioè mille miglia; e allora perché non Coppa delle 1000 Miglia?». Meno di quattro mesi più tardi, il 26 marzo 1927, una vettura costruita proprio a Milano, l’Isotta Fraschini condotta da Aymo Maggi e Bindo Maserati fu la prima a partire da viale Venezia a Brescia verso Roma. La leggenda della Freccia Rossa aveva preso il via.

Il percorso della Mille Miglia, tuttavia, non prevedeva il passaggio nel capoluogo lombardo. Fu solo nel 1947 che la corsa transitò per la prima volta nel territorio milanese. Durante il periodo bellico, i ponti sul fiume Po erano stati distrutti e, nel 1947, non ancora completamente ricostruiti. Al ritorno da Roma, per non rischiare il passaggio su ponti provvisori o di barche, gli organizzatori furono costretti a deviare la corsa su Torino, dove si trovava l’unico ponte in grado di reggere in sicurezza il passaggio di ottantotto auto da competizione. Per questo motivo, sia nel 1947 sia nel 1948, la Mille Miglia passò in provincia di Milano nel suo ritorno verso Brescia, senza però entrare in città.

Mille Miglia 2018: tappe e percorso

Sono quattro le tappe della Mille Miglia 2018, da Brescia a Roma e ritorno, che si svolgono da mercoledì 16 a sabato 19 maggio lungo i 1743 km di strade italiane dalla suggestiva bellezza paesaggistica e artistica: da Brescia a Cervia-Milano Marittima, da Cervia-Milano Marittima a Roma, da Roma a Parma e da Parma a Brescia. 112 le prove cronometrate e 6 le prove di media oraria. La corsa simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo, capace di coniugare tradizione e innovazione, sportività ed eleganza, internazionalità e stile di vita italiano, vive anche quest’anno il prologo di due eventi collaterali riservati a 130 vetture moderne: il Ferrari Tribute to Mille Miglia e il Mercedes Benz Mille Miglia Challenge.

Le vetture partecipanti sono state selezionate sulle 725 iscrizioni provenienti da 44 paesi distribuiti in tutti i 5 continenti. Gli equipaggi accettati, che partecipano alla Mille Miglia 2018, sono 450, per un totale di 900 persone, originari di 34 diversi paesi, di tutti i continenti. Gli italiani rappresentano circa il 30% degli accettati. Tenuto conto che molti equipaggi sono composti da persone di diversa nazionalità, i conteggi si riferiscono alle singole persone. Il paese più rappresentato continua ad essere l’Italia con 285 accettati, 28% del totale; l’Olanda si conferma al secondo posto, con 149 accettati, seguita da Germania (98 accettati) e Regno Unito (73). Crescono ancora le partecipazioni del Belgio (64 accettati), degli Stati Uniti d’America (58) e degli appassionati Giapponesi (26). Le 450 automobili accettate alla 1000 Miglia 2018 appartengono a 73 marche diverse. La casa automobilistica più rappresentata è Fiat con 49 vetture; a seguire Alfa Romeo con 47, Jaguar con 35 e Mercedes-Benz con 33.

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