Prove spettacolo e più cronometro per la Mille Miglia 2017

 

La Mille Miglia compie novant’anni dalla prima edizione del 1927 e si appresta a disputare la trentacinquesima edizione rievocativa.

La manifestazione è stata presentata questa mattina a Palazzo Loggia. Sono in forte crescita le iscrizioni: 695 sono le domande di partecipazione e 440 saranno le vetture accettate (tutte costruite tra il 1927 e il 1957), provenienti da 41 Paesi di 5 Continenti.

Il percorso della Mille Miglia 2017 presenta alcune varianti rispetto al 2016. Da giovedì 18 a domenica 21maggio saranno attraversati più di 200 comuni, 7 regioni italiane e la Repubblica di San Marino. Tra le novità, spiccano le “prove spettacolo” che le vetture in gara disputeranno in alcune piazze storiche italiane. Per il quinto anno consecutivo, a curare la corsa su strada più celebre di ogni tempo, sarà 1000 Miglia Srl, società totalmente partecipata dall’Automobile Club di Brescia.

Le prove cronometrate salgono a 112, più 18 rilevamenti in 7 prove a media imposta. La classifica finale, dopo l’applicazione dei coefficienti sarà così costituita da un totale di 130 tratti a cronometro.

La Mille Miglia disputerà alcune “prove spettacolo” nelle piazze di Verona, Castelfranco Veneto, Ferrara, Pistoia, Busseto e Canneto sull’Oglio. Le ultime prove cronometrate della Mille Miglia 2017, decisive per la classifica, saranno disputate in un contesto suggestivo: le piste dei Tornado del 6° Stormo dell’Aeroporto Militare di Ghedi.

La Mille Miglia 2017 continuerà a essere disputata in quattro tappe. Il prologo, martedì 16 maggio, sarà il Trofeo Roberto Gaburri, gara di regolarità alla quale prenderanno parte un centinaio di vetture. La partenza della Mille Miglia 2017 avverrà da Viale Venezia, alle ore 14:30 di giovedì 18 maggio. Rispettando la tradizione nata nel 1927 e la prima tappa si concluderà a Padova. Il giorno dopo, venerdì 19 maggio, la seconda tappa porterà i concorrenti a Roma, con la passerella in Via Veneto.Sabato 20, con start alle 6:30, il percorso dalla Capitale resterà invariato fino alla Toscana e si concluderà a Parma dea dove ripartirà la domenica per far ritorno a Brescia.

Andrea Cittadini – giornaledibrescia.it