Jour De Qualifs – Numero 3

Qualifiche

Des tours rapides, des émotions fortes et plusieurs drapeaux rouges. La deuxième journée du Grand Prix de Monaco Historique s’achève et nous vous proposons d’en revivre les meilleurs moments. Les sessions du matin ont donné du travail aux Commissaires de l’ACM. Celles de l’après-midi ont été marquées par le bruit assourdissant des moteurs et par la venue du Champion du Monde de Formule 1 Max Verstappen.

Fast laps, high emotions, and countless red flags. Day 2 of the Monaco Grand Prix Historic has finished and we have all the best moments for you. The morning sessions left the ACM marshals very busy, and the afternoon sessions could be heard from miles away. Max Verstappen was the special guest of the journey.

Verstappen

Verstappen en visite
Le Champion du Monde de Formule 1, Max Verstappen, résident monégasque, a fait une promenade dans les stands du Grand Prix de Monaco Historique samedi après-midi, avant le coup d’envoi des qualifications de la Série G. Il a passé un long moment dans le stand de son compatriote Frits van Eerd, engagé dans une Williams FW08C de 1983 (ex-Keke Rosberg). Il semblait parfaitement reposé de son week-end triomphal à Miami, conclu par sa troisième victoire de la saison. Il sera de retour en Principauté à la fin du mois…

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Verstappen in the pits
The Formula 1 World Champion, Max Verstappen, a Monaco resident, took a short walk in the pits of Grand Prix de Monaco Historique on Saturday afternoon, before the start of qualifying for the G Series, the last of the day. He spent a long time with his compatriot Frits van Eerd, entered in a 1983 Williams FW08C (ex-Keke Rosberg). He seemed perfectly rested from his triumphant weekend in Miami, concluded with his third victory of the season; He will be back in Monaco at the end of the month…

Articolo tratto da media@acm.mc
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Une premiere journee haute en couleurs & en emotions – NUMERO 2

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Aujourd’hui, le Grand Prix de Monaco Historique a officiellement débuté. Avec 8 séries différentes et plus de 180 voitures sur le circuit, la journée a été riche en moments inoubliables. Entre accidents, préparations de dernière minute, le paddock était en pleine effervescence. Retour sur les grands moments de ce vendredi 13 mai. Une autre journée mémorable vous attend demain avec les séances de qualifications.

Today, the Monaco Grand Prix Historic officially started. With 8 different Series and over 180 cars hitting the circuit, there were many priceless moments throughout the day. From crashes to last minute preparation – the paddock was full of action, noise, and high emotions. Get ready for another memorable day with us and the incredible history that returns for Qualification Day.

Emotions

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S.A.S. Le Prince Albert II lance une 13e édition historique
S.A.S. le Prince Albert II de Monaco a lancé la 13ème édition du Grand Prix de Monaco Historique vendredi matin en passant un long moment dans le paddock où plus de 180 voitures d’exception et leurs pilotes expérimentés attendaient de pouvoir enfin pénétrer sur le circuit mythique qui leur sera réservé tout le week-end.

H.S.H. Prince Albert II of Monaco launched the 13th edition of Monaco Grand Prix Historic on Friday morning by spending a long time in the paddock where more than 180 exceptional cars and their experienced drivers were waiting to finally be able to enter the mythical track which will be reserved for them all weekend.

Articolo tratto da media@acm.mc
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GRAND PRIX DE MONACO HISTORIQUE: classe e souvenir a quattro ruote sulle strade monegasche

Dal 13 al 15 maggio il circuito stradale del Principato di Monaco diventa teatro di battaglia tra le monoposto che, quasi 200 suddivise in 8 serie, cercheranno di calcare il podio nell’ambito della 13a edizione del Gran Premio Storico

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Sarà un Gran Prix smascherato, quello in corso da oggi fino a domenica. A sorpresa, ma neanche tanto, il Principe Sovrano, su proposta del Suo Governo, ha deciso di revocare l’obbligo di indossare la mascherina in ambienti chiusi a partire da oggi venerdì 13 maggio. In concreto, non sarà più obbligatorio per il personale e i visitatori indossare maschere nei negozi e in altre aree chiuse aperte al pubblico nel Principato, mentre indossare la mascherina nelle strutture sanitarie, nelle strutture ricettive per anziani, nonché sui mezzi di trasporto pubblico, sui taxi e sui veicoli di grandi dimensioni, per tutte le persone di età pari o superiore ai 5 anni è ancora un must. Inoltre, si legge nella nota stampa, l’uso di una maschera è ancora fortemente raccomandato nelle aree chiuse per le persone a rischio o durante i grandi raduni. Quindi, cosa accadrà sugli spalti? Gli spettatori si sentiranno in obbligo di indossarle? Tutto dipende, forse, da quanta gente ha deciso di assistere a questo Gran Premio storico di Monaco, quello in cui le vetture di Formula 1 che hanno scritto le grandi pagine di questo evento leggendario, saranno le principali protagoniste delle tre giornate che consacreranno nuovi eroi durante gare automobilistiche dal sapore (e rumore) antico, così come accadeva qualche decennio fa. Per questa edizione, la 13a, la grande novità è l’ingresso di una griglia di Formula 1 più moderna (Serie G), con monoposto che tra il 1981 e il 1985 hanno segnato la fine dell’iconico motore Cosworth DFV V8 nato nel 1967. come alcuni di voi ricorderanno fu Michele Alboreto, con la Tyrrell 011, a vincere gli ultimi due Gran Premi nel 1982 e nel 1983, proprio con questo motore britannico, nonostante fu messo in discussione e poi superato dal motore turbo introdotto dalla Renault nel 1977. L’intervallo “81-85”, fu anche il periodo che vide Alain Prost conquistare le prime due delle sue quattro vittorie a Monaco e il primo dei suoi quattro titoli mondiali. Contestualmente, su questa pista, si rivela in quel periodo il talento di Ayrton Senna in Formula 1 soprattutto sotto la pioggia con la sua Toleman nel 1984. Le sue illustri prestazioni non solo lo fecero conoscere al grande pubblico, ma gli aprirono anche le porte del team Lotus-Renault, per il quale vinse i suoi primi due Gran Premi nel 1985. Ma cosa aspettarci da questo Gran Premio Storico? Oltre alla presenza di 14 vetture di Formula 1, tutte vincitrici di almeno un Gran Premio del Campionato del Mondo, e di oltre 120 altre – di cui 90 3L dal 1966 al 1985 – questa edizione 2022 è anche l’occasione per celebrare indirettamente due anniversari. Il primo celebra il 40° anniversario della morte di Colin Chapman, il geniale progettista della Lotus: per ricordarlo sono attese oltre 35 vetture dell’omonimo marchio. Secondo festeggiamento è dedicato proprio al Gran Premio automobilistico di Monaco che quest’anno festeggia i suoi primi 70 anni. Per ricordarlo degnamente è previsto una gara al di fuori del campionato, riservando la competizione alle vetture della categoria “sport” e non alle monoposto. Tra le iscrizioni a questa edizione del 1952, c’è solo una vettura presente nel periodo: la Frazer Nash “Le Mans replica Mk2” con cui Tony Crook si classificò al 3° posto nel Premio Monte Carlo di quell’anno, dedicato alla categoria Sport fino a 2L di cilindrata.

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Insomma, per tre giorni il pubblico potrà assistere a gare e competizioni di altri tempi, con le monoposto che, con i loro tipici rombi di motore (tappi per le orecchie raccomandate eh) e odori di miscela bruciata e scoppiettante, percorrono un tracciato che per l’80% è identico a quello del 1929. Insomma un vero spettacolo dell’altro secolo..

Articolo tratto da: qe-magazine.com

Introduction – La magie de Grand Prix de Monaco Historique

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Hommages, Nouveautés, Continuité. A la veille de la 13e édition du Grand Prix de Monaco Historique, le paddock a subi une transformation avec l’arrivée de bolides mythiques depuis 2 jours. Les fans ont pu goûter aux sons assourdissants des voitures historiques. Elles seront présentes dès demain dans les rues de Monaco pour revivre les grandes pages de la légende de la Formule 1 en Principauté.

Tributes, Novelties, Continuity, and Versatility. On the first day of the 13th edition of Grand Prix de Monaco Historique, join us in welcoming these iconic cars. The paddock has undergone a transformation and is full of the deafening sounds of priceless and historic cars. The cars return to the streets of Monaco to compete for special trophies inspired by Formula One legends in the Principality.

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Au bout de quelques pas dans les paddocks, vous serez transportés dans les grandes heures du sport automobile. De l’époque d’avant-guerre aux Formules 1 pilotées par Niki Lauda et Graham Hill, des voitures mythiques sont exposées sur le Quai Antoine 1er et font l’objet des vérifications techniques de dernière minute, conformément au Règlement. Petits & grands, amateurs de sport automobile ou simples promeneurs, traversent les paddocks pour apercevoir des bolides mythiques et entendre le rugissement de leurs moteurs. Tour d’horizon des voitures emblématiques qui seront présentes ce week-end. Les Paddocks seront ouverts durant ces 3 jours à tous les détenteurs de billets tribunes.

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When you first walk into the paddock, you are transported back in time to the sounds of historic motorsport moments. From the Pre-War era, to the cars driven by Niki Lauda and Graham Hill, the cars are lined up getting their last minute checks in. Everyone from families to motorsport lovers are walking around trying to get a glimpse of the cars and hear the roar of the engines. If you can’t see the cars, you can definitely hear them as you make your way past the grandstands and La Rascasse. Take a close up look below at some of the iconic cars joining us this weekend. The paddock will be open this weekend to all ticket holders – so don’t miss out!

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Articolo tratto da media@acm.mc
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Partito il conto alla rovescia per l’arrivo della 1000 Miglia in Toscana

Oltre 400 auto d’epoca prenderanno parte all’edizione 2022 che attraverserà la nostra regione il prossimo 17 giugno passando da Siena, Cascina e Viareggio

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La “Corsa più bella al mondo” si prepara a tornare in Toscana il prossimo 17 giugno, la terza tappa della 1000 Miglia con partenza da Roma, toccherà Siena, Cascina e Viareggio. Non si conosce ancora il percorso completo, ma siamo certi non mancherà il calore del pubblico e l’entusiasmo dei partecipanti ad accogliere le auto d’epoca che prenderanno parte a questa gara.

La storia
Nata nel 1927 come gara di velocità da una idea di Giovanni Canestrini, Franco Mazzotti, Renzo Castagneto e Aymo Maggi, la 1000 Miglia è oggi la corsa di regolarità per auto storiche che attraversa scenari unici del nostro Paese. Un’esperienza di una settimana, quattro giorni di gara per pezzi unici di arte e design in movimento, lungo il classico percorso da Brescia a Roma e ritorno.

Le auto in gara
Saranno 415, di cui 11 nella categoria militare, le vetture a prendere il via il prossimo 15 giugno da Brescia, con decine di auto iscritte alla lista d’attesa che subentreranno in caso di forfait degli esemplari accettati. Le domande di partecipazione sono state oltre 600 da ben 31 paesi diversi, oltre all’Italia.

Non solo auto d’epoca
Per il terzo anno consecutivo e per mantenere vivo il focus sulla mobilità sostenibile, oltre alla classica 1000 Miglia, si terrà la 1000 Miglia Green. Una sfida dedicata alle auto con una alimentazione alternativa, che seguiranno lo stesso tracciato di gara. Non solo auto elettriche o ibride. Insieme a queste vetture potremo seguire alcune supercar e hypercar più moderne che prenderanno parte alla 1000 Miglia Experience, basata sui valori dell’innovazione e sviluppo tecnologico continuo del settore automotive. Inoltre ci saranno oltre 100 Ferrari moderne (costruite dal 1958 ad oggi) che prenderanno parte al Ferrari Tribute 1000 Miglia.

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Le tappe toscane
Nella giornata di venerdì 17 giugno, le auto attraverseranno gran parte della nostra regione con tre stop, prima di arrivare a Parma attraverso il Passo della Cisa. Il convoglio, dopo aver attraversato la Val d’Orcia, dove si terranno le prove cronometrate dedicate a Siena, arriverà in Piazza del Campo per il pranzo attraverso la via Cassia, strada Massetana Romana, strada Massetana, piazzale Marcello Biringucci e Porta San Marco.

Concluso il pranzo gli equipaggi lasceranno la città alla volta di Cascina attraverso via Rinaldi, via Banchi di Sotto, via Banchi di Sopra, via dei Montanini, viale Giuseppe Garibaldi, viale Don Giovanni Minzoni, viale Giuseppe Mazzini, sottopasso stazione FFSS, via Achille Sclavo, via Fiorentina e via Cassia.

Le auto arriveranno così a Cascina percorrendo la strada statale 67 Tosco-Romagnola. Per prime arriveranno le Ferrari moderne, seguite dal convoglio delle oltre 400 auto d’epoca, attese per il primo pomeriggio. Subito dopo il passaggio nel centro cittadino, le auto torneranno sulla SR 67 dirette verso la Versilia e Viareggio, dove faranno un nuovo stop prima di dirigersi verso il Passo della Cisa e concludere la tappa a Parma.

Articolo tratto da: www.intoscana.it

La 1000 Miglia torna a Cascina dopo un’assenza di sette anni

Il sindaco: «Riportiamo qui una grande manifestazione nel ritorno alla normalità» Dopo la tappa a Roma, le auto arriveranno percorrendo la Tosco-Romagnola

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CASCINA. Cascina ritrova la ‘1000 Miglia’ dopo sette anni e lo fa nella terza tappa dell’edizione 2022, in programma per il 17 giugno. A presentare la manifestazione c’erano il sindaco Michelangelo Betti, l’assessora alla cultura e al turismo Bice Del Giudice, l’assessora allo sport Francesca Mori, il vicepresidente del comitato operativo ‘1000 Miglia’ Giuseppe Cherubini e Donato Antonio Todisco, in rappresentanza dello sponsor locale Todisco Group con i marchi ‘Società Chimica Emilio Fedeli Spa’ e ‘Tellerini Spa’.

«Poter ospitare di nuovo la 1000 Miglia è motivo di grande soddisfazione – è stato il saluto del sindaco Betti –. Corso Matteotti si animerà di nuovo di auto storiche non solo il 17 giugno ma anche nei giorni precedenti con eventi collaterali affascinanti. È un’iniziativa di promozione del territorio, memoria storica e passione per l’auto che va ben oltre il mondo degli appassionati dei motori. Cascina può ospitare questa manifestazione grazie alla sinergia tra amministrazione comunale, associazioni del territorio e mondo dell’imprenditoria: un’unità di intenti non facile da sviluppare, sintomo della volontà dell’intera comunità di riportare qua la 1000 Miglia in un momento in cui si cerca di tornare alla normalità».

Tutta Cascina ha lavorato per riportare sul corso il passaggio della carovana più famosa del mondo. «Con tutta la giunta abbiamo fortemente voluto e caldeggiato il passaggio da Cascina della 1000 Miglia – ha sottolineato Bice Del Giudice – perché c’è assoluto bisogno di bellezza e di eccezionalità. E quando si parla di questo, non si può non parlare della corsa più bella e affascinante del mondo. Dopo tanti anni, siamo riusciti a riportare a Cascina questo evento e da qui vogliamo ripartire: siamo consapevoli dell’importanza di questa manifestazione, una vetrina mondiale e un volano imprescindibile anche per lo sviluppo artistico e turistico della nostra città.». Una scelta ponderata e condivisa da tutta la giunta, come ha rimarcato Francesca Mori. «C’è stato un lavoro congiunto di tutta l’amministrazione comunale con il territorio per riportare a Cascina questa manifestazione. La 1000 Miglia è molto più che sport: è cultura, è storia e non possiamo che essere orgogliosi di averla di nuovo sulle nostre strade».

Giuseppe Cherubini, vicepresidente del comitato operativo 1000 Miglia, è entrato più nei dettagli di questo atteso passaggio. «Abbiamo impiegato un secondo ad accettare la candidatura di Cascina e devo ringraziare Valeria Bastoncelli che anche questa volta si è prodigata per far passare la 1000 Miglia da qua. Quest’anno ricorrono anche i 100 anni della nascita dell’Aci di Pisa, che ringrazio per il supporto. La colonna di auto che attraverserà Cascina il 17 giugno è composta da 110 supercar Ferrari, una decina di auto elettriche, 425 auto storiche e 30 modelli unici: una carovana lunghissima per un evento che non si potrebbe realizzare senza il fondamentale aiuto della polizia stradale e delle forze dell’ordine. La 1000 Miglia, però, si differenzia da tutte le altre gare del mondo per il calore della gente che accompagna il passaggio delle auto. I concorrenti arriveranno da oltre 40 paesi, rappresentando tutti i continenti, a dimostrazione della bellezza di questa corsa. La prima Ferrari arriverà qua alle 13.30 e Corso Matteotti sarà l’unico centro cittadino ad ospitare sei prove cronometrate».

Come tappa di avvicinamento alla 1000 Miglia, però, domenica 12 giugno dalle 8 alle 13 andrà in scena il tributo Ferrari e auto storiche, con esposizione delle vetture in corso Matteotti..

Dopo le prime due giornate di gara e la conclusione della seconda tappa a Roma, sin dalle prime ore di venerdì 17 giugno le auto inizieranno la risalita verso nord, sosteranno a Siena per il pranzo e da qui ripartiranno verso il territorio cascinese. Le auto ammesse alla corsa, che quest’anno celebra i novantacinque anni dalla prima 1000 Miglia del 1927 e la quarantesima rievocazione, arriveranno a Cascina percorrendo la strada statale 67 Tosco-Romagnola (SS 67), arteria che rappresenta uno dei più importanti collegamenti tra la Toscana e l’Emilia-Romagna. Verso le 13.30, centodieci Ferrari moderne iscritte al Ferrari Tribute saranno le prime a effettuare le prove cronometrate previste lungo Corso Giacomo Matteotti, seguite dalle oltre 400 auto storiche partecipanti alla 1000 Miglia 2022, attese intorno alle 14.30. Subito dopo il passaggio nel centro cittadino, le auto torneranno sulla Tosco-Romagnola per poi prendere via Nazario Sauro e imboccare la FI-PI-LI dirette verso la Versilia, il Passo della Cisa e concludere la tappa a Parma.

Articolo tratto da: iltirreno.gelocal.it

1000 Miglia 2022 è in programma dal 15 al 18 giugno

La quarantesima edizione della rievocazione della corsa storica più amata tornerà ad attraversare l’Italia, sempre con partenza ed arrivo a Brescia

Dal 15 al 18 giugno prossimi le 415 auto ammesse (di cui 11 nella categoria militare) alla 40esima edizione della 1000 Miglia torneranno a percorrere le strade italiane, in senso orario, con partenza ed arrivo a Brescia. Nutrito anche l’elenco delle auto in lista d’attesa che subentreranno in caso di forfait delle vetture accettate. Le vetture per partecipare alla 1000 Miglia debbono essere state costruite tra il 1927 ed il 1957.

Quattro tappe: da Brescia a Roma e ritorno con varie prove speciali
Nel rispetto dello storico tracciato da Brescia a Roma e ritorno, gli arrivi di tappa sono previsti a Cervia Milano Marittima, Roma e Parma.

Tappa 1 – Mercoledì 15 Giugno. Dopo la partenza da Brescia le auto si dirigeranno verso il Lago di Garda, prima Salò poi Desenzano del Garda e Sirmione da dove sfileranno attraversando il Parco Giardino Sigurtà, Mantova e Ferrara fino a raggiungere Cervia-Milano Marittima per la fine della prima giornata.

Tappa 2 – Giovedì 16 Giugno. Dalla località sulla costa adriatica, il percorso prevede una deviazione verso Forlì, la salita verso San Marino, la discesa verso l’interno fino a Passignano sul Trasimeno, il passaggio a Norcia per concludere la tappa con la passerella romana di Via Veneto.

Tappa 3 – Venerdì 17 Giugno. È in programma la tappa più lunga della corsa. Infatti dopo la partenza da Roma le vetture si muoveranno in direzione Ronciglione, poi Siena da dove, via Pontedera, si viaggerà verso Viareggio e si raggiungerà Parma per decretare chiusa la terza giornata.

Tappa 4 – Sabato 18 Giugno. L’ultima giornata impegnerà subito le vetture con una serie di prove nel circuito di Varano de’ Melegari, per transitare poi da Salsomaggiore Terme, Stradella, Pavia e raggiungere l’Autodromo di Monza dove, in collaborazione con MIMO Milano Monza Motor Show, gli equipaggi metteranno alla prova la loro abilità con i cronometri e pressostati sulla pista che celebra nel 2022 il centenario dell’Autodromo sede del Gran Premio d’Italia di Formula 1. Prima di giungere al traguardo di Brescia, le auto in gara saluteranno Bergamo in un simbolico anticipo del gemellaggio che vedrà le due città unite nel progetto Brescia-Bergamo Capitale Italiana della Cultura 2023.
Confermata la 1000 Miglia Green

Confermata la 1000 Miglia Green, una sfida per le vetture ad alimentazione alternativa che, per il terzo anno consecutivo, dovranno percorrere l’intero tracciato della gara riservata alle auto storiche. Questa gara sarà anticipata dal Green Talk, il dibattito che pone l’attenzione al tema della mobilità sostenibile e ai cambi di paradigma dell’industria 4.0.
Le vetture ammesse

L’elenco delle vetture ammesse alla 1000 Miglia 2022, scelte dalla Commissione Selezionatrice tra le oltre 600 domande di partecipazione pervenute da 31 Paesi oltre all’Italia, è consultabile sul sito della 1000 Miglia. Le vetture iscritte al Ferrari Tribute, costruite dopo il 1957, anticiperanno il convoglio delle auto storiche. In coda il gruppo di Supercar e Hypercar moderne – opere uniche di design e tecnologia – della 1000 Miglia Experience.

Articolo tratto da: www.corrierequotidiano.it

Passignano sul Trasimeno, apre la stagione estiva la 1000 Miglia

1000 Miglia-4Oltre 400 esemplari di auto storiche percorreranno il lungolago. Spazio anche al Ferrari Tribute 1000 miglia 2022 ospite negli spazi del Club Velico

Passignano si appresta ad ospitare la 1000 Miglia, un grande evento di livello internazionale, che quest’anno interesserà il Trasimeno. Il passaggio è previsto Giovedì 16 giugno (intorno alle 13) ma circa un’ora prima, ad anticipare la gara, sarà il tributo Ferrari Tribute 1000 miglia 2022 insieme alla 1000 Miglia Green.

E’ il 95esimo compleanno per la famosa corsa alla quale possono partecipare vetture storiche costruite dal 1927 al 1957, anno in cui la corsa si è interrotta. Il vicepresidente della Provincia di Perugia ha voluto sottolineare la bellezza paesaggistica del lungolago, custodita dalle Istituzioni con il compito di preservare il patrimonio culturale e storico di questi luoghi.

A partecipare alla conferenza stampa è stato il vicepresidente della 1000 Miglia Giuseppe Cherubini ricordando che l’80% dei partecipanti sono equipaggi stranieri che vengono nel bel paese per conoscere le nicchie di bellezza che possiede, e spesso tornano in vacanza nei luoghi che hanno percorso.

“La corsa più bella del mondo non sarebbe possibile realizzarla – ha detto Cherubini – se non ci fossero le amministrazioni pubbliche che tutta Italia che ci aiutano e sostengono. Un grazie al comune di Passignano ma anche a tutte le associazioni e aziende che hanno voluto la 1000 miglia ”. Il coordinamento del passaggio sarà effettuato dal Motoclub Epoca di Passignano custode della passione motoristica della zona.

“C’è grande attesa e curiosità tra i passignanesi – ha detto il sindaco di Passignano – per questo evento Nazionale che vedrà le belle vetture d’epoca inserissi nella splendida cornice del lungolago, uno dei panorami più suggestivi del cuore verde d’Italia. Per l’occasione il nostro “salotto” sarà vestito a festa per accogliere i graditi ospiti a partire dalla terrazza panoramica dal lungolago, continuando sui pontili che si affacciano sul Trasimeno, fino ad arrivare al Club Velico che ospiterà le Ferrari.

Per il passaggio della 1000 miglia chiuderemo il lungolago – continua il sindaco – così da rendere più fruibile ai visitatori, per tutta la giornata, la vista degli splendi mezzi.

Nella lunga vetrina a cielo aperto di Passignano daremo spazio ai prodotti tipici delle nostre campagne, il pesce della cooperativa di pescatori del lago Trasimeno e le eccellenze industriali, artigianali e turistiche di Passignano. Non mancherà uno spazio dedicato al Palio delle Barche, che sarà promosso all’interno dell’evento.

Con il passaggio della 1000 miglia a Passignano il 16 giugno apriremo la lunga estate di ripartenza dopo la pandemia per guardare con fiducia verso il futuro”.

Passignano sul Trasimeno aspetta la rombante carovana della 1000 Miglia il prossimo 16 Giugno

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Toccherà l’Umbria con un suggestivo passaggio sul Trasimeno la 1000 Miglia, un grande evento motoristico storico, di livello internazionale, che lambirà le rive lacustri il prossimo Giovedì 16 giugno (intorno alle 13). Circa un’ora prima dell’atteso passaggio, ad anticipare la gara, sarà il tributo Ferrari Tribute 1000 miglia 2022 insieme alla 1000 Miglia Green. E’ il 95esimo compleanno per la famosa corsa alla quale possono partecipare vetture storiche costruite dal 1927 al 1957, anno in cui la corsa si è interrotta. Il vicepresidente della Provincia di Perugia ha voluto sottolineare la bellezza paesaggistica del lungolago, custodita dalle Istituzioni con il compito di preservare il patrimonio culturale e storico di questi luoghi.

A partecipare alla conferenza stampa di presentazione è stato il vicepresidente della 1000 Miglia, Giuseppe Cherubini ricordando che l’80% dei partecipanti sono equipaggi stranieri che vengono nel Bel Paese per conoscere le nicchie di bellezza che possiede, e spesso tornano in vacanza nei luoghi che hanno percorso.

“La corsa più bella del mondo non sarebbe possibile realizzarla – ha detto Cherubini – se non ci fossero le amministrazioni pubbliche che tutta Italia che ci aiutano e sostengono. Un grazie al comune di Passignano ma anche a tutte le associazioni e aziende che hanno voluto la 1000 miglia”.

Il coordinamento del passaggio sarà effettuato dal Motoclub Epoca di Passignano custode della passione motoristica della zona.

“C’è grande attesa e curiosità tra i passignanesi – ha detto il sindaco di Passignano – per questo evento Nazionale che vedrà le belle vetture d’epoca inserissi nella splendida cornice del lungolago, uno dei panorami più suggestivi del cuore verde d’Italia. Per l’occasione il nostro “salotto” sarà vestito a festa per accogliere i graditi ospiti a partire dalla terrazza panoramica dal lungolago, continuando sui pontili che si affacciano sul Trasimeno, fino ad arrivare al Club Velico che ospiterà le Ferrari.

Per il passaggio della 1000 miglia chiuderemo il lungolago – continua il sindaco – così da rendere più fruibile ai visitatori, per tutta la giornata, la vista degli splendi mezzi.

Nella lunga vetrina a cielo aperto di Passignano daremo spazio ai prodotti tipici delle nostre campagne, il pesce della cooperativa di pescatori del lago Trasimeno e le eccellenze industriali, artigianali e turistiche di Passignano. Non mancherà uno spazio dedicato al Palio delle Barche, che sarà promosso all’interno dell’evento.

Con il passaggio della 1000 miglia a Passignano il 16 giugno apriremo la lunga estate di ripartenza dopo la pandemia per guardare con fiducia verso il futuro”.

Articolo tratto da: www.perugiatoday.it