1000 Miglia 2024, date e informazioni

Cinque giornate, dall’11 al 15 giugno, lungo un tracciato di 2.100 km che quest’anno sarà effett.ato in senso antiorario. Le iscrizioni apriranno il 7 novembre.

Format vincente non si cambia. Una regola che può valere per molti, ma non per la 1000 Miglia, gara di regolarità per auto storiche che di anno in anno, pur vedendo accrescere la propria popolarità, non manca di riservare novità. Tanto per mettere un po’ di pepe in più alla manifestazione. Per l’edizione 2024 è stato confermato lo svolgimento nell’arco di cinque giornate, da martedì 11 a sabato 15 giugno. Saranno oltre 400 le vetture partecipanti (il 70% con equipaggi stranieri), che attraverseranno sette regioni italiane, ma lo faranno in senso antiorario, come nel 2021. Il tracciato di 2.100 km, con 140 prove cronometrate e 40 di media, quest’anno per la prima volta passerà da Genova, sfilando sul lungomare. Tenetevi pronti, le iscrizioni apriranno il 7 novembre.

Prima tappa e anniversario. Come da tradizione (e questo non si cambia) la partenza avverrà da Brescia, città legata a doppio filo alla Freccia Rossa, dopodiché la carovana attraverserà Bergamo, Novara e Vercelli per poi concludere la prima tappa a Torino, dove si festeggerà il 249° anniversario dalla fondazione della Guardia di Finanza.

Un tuffo in Riviera. Il giorno successivo le auto storiche solcheranno le Langhe, il centro di Alba e, quindi, Genova, Capitale europea dello sport 2024. Dopo la sosta per il pranzo si lasceranno alle spalle la Riviera di Levante e, puntando sulla costa tirrenica, giungeranno a Viareggio.

La sfilata in via Veneto. La terza tappa prevede una deviazione verso l’entroterra toscano con un passaggio a Lucca per poi fare ritorno a Livorno e proseguire verso Castiglione della Pescaia. Nel pomeriggio si passerà da Grosseto per poi entrare nel Lazio, discendendo lungo il lago di Bolsena fino a Roma, dove i gioielli a quattro ruote sfileranno in via Veneto tra due ali di folla.

Giro di boa. Dopo la notte, gli equipaggi riaccenderanno i motori puntando verso Nord, fino a Orvieto e Solomeo, borgo medievale sule colline umbre, dove è previsto il pranzo ospiti nell’esclusiva residenza dello stilista Brunello Cucinelli, ambasciatore nel mondo del made in Italy. Un po’ come la 1000 Miglia. Nel pomeriggio il convoglio ripartirà verso Siena e Prato, prima di raggiungere Bologna dopo aver valicato i passi della Futa e della Raticosa.

Oltre la gara. L’ultima tappa visiterà Ferrara e Mantova, per dirigersi quindi verso Salò e il lago di Garda prima dell’immancabile passerella conclusiva in viale Venezia a Brescia. La competizione di auto storiche sarà anticipata dal Ferrari Tribute, dalle vetture 100% elettriche della 1000 Miglia Green, emblema dell’impegno nella sostenibilità, e dall’auto a guida autonoma, una Maserati realizzata in collaborazione con il Politecnico di Milano. Un programma, dunque, a cavallo tra passato e futuro.

Requisiti per partecipare. La 1000 Miglia, giunta alla quarantaduesima edizione, è un’esperienza unica, una sorta di un viaggio nel tempo: dal 1977 è, infatti, la rievocazione storica della gara epica disputata tra il 1927 e il 1957. Possono partecipare alla mitica Freccia Rossa unicamente le vetture in possesso del certificato del Registro 1000 Miglia, il quale viene rilasciato – nelle categorie Participant ed Eligible – alle storiche costruite fino al 31 dicembre 1957 appartenenti a un modello che abbia preso parte ad almeno una delle edizioni degli esordi.

Per ottenere il certificato. Per ottenere questo documento, le auto devono essere in condizioni originali, restaurate rispettando lo spirito e le caratteristiche del modello originale, con modifiche documentate e apportate durante il periodo d’utilizzo. Sono ammessi accessori e trasformazioni dell’epoca unicamente se documentate.

La categoria Guest List. Alcune vetture con particolari caratteristiche storico-sportive possono essere ammesse a partecipare alla gara, pur non avendo mai preso parte ad alcuna delle edizioni della 1000 Miglia di velocità, previa registrazione nella categoria Guest List del Registro: le richieste di iscrizione vengono valutate da un apposito Comitato di Gestione. In questa sezione è possibile consultare l’elenco delle auto candidabili.

Articolo tratto da: ruoteclassiche.quattroruote.it

Mille Miglia 2024: ecco date e percorso

La Mille Miglia 2024 si terrà dall’11 al 15 giugno con partenza da Brescia e percorso in senso antiorario per arrivare a Roma

La 42esima rievocazione della 1000 Miglia si corre dall’11 al 15 giugno partendo da Brescia. Tra le novità dell’edizione 2024 c’è il passaggio a Genova, con vista sul porto e sfilata sul lungomare.

Le oltre 400 auto del convoglio attraverseranno sette regioni italiane e lo faranno in senso antiorario, come nel 2021.

1000 Miglia 2024: il percorso

Dopo il via da Brescia nel pomeriggio di martedì 11 Giugno e l’attraversamento di Bergamo, Novara e Vercelli, la prima tappa della 1000 Miglia 2024 si concluderà a Torino.

Il secondo giorno, il convoglio scenderà verso sud scollinando le Langhe e attraverserà il centro di Alba per poi fare rotta verso Genova, Capitale Europea dello Sport 2024, per il pranzo. Dopo la sosta, la gara proseguirà per fermarsi a Viareggio.

La terza tappa sarà caretterizata dalla discesa verso Roma. Passata Lucca, si pranzerà a Castiglione della Pescaia e nel pomeriggio si attraverserà Grosseto. Scendendo lungo il Lago di Bolsena si concluderà la giornata con la sfilata nel cuore della Capitale, via Veneto.

Il quarto giorno gli equipaggi risaliranno fino a Orvieto prima di sostare per il pranzo a Solomeo, caratteristico borgo medievale incastonato tra le colline umbre, da dove ripartiranno verso Siena e Prato. Prima di raggiungere il finale di tappa a Bologna, piloti e navigatori valicheranno i passi della Futa e della Raticosa.

Da Bologna, l’ultima tappa incontrerà Ferrara e Mantova, e ancora il lago di Garda con la Valtenesi e Salò prima della classica passerella in Viale Venezia a Brescia.

1000 Miglia 2024: come iscriversi

Le iscrizioni alla 1000 Miglia apriranno il 7 Novembre su 1000miglia.it. Le auto dovranno essere in possesso o aver richiesto il certificato del Registro 1000 Miglia.

L’elenco delle auto candidabili è online sul sito registro1000miglia.it.

Il Ferrari Tribute, la 1000 Miglia Green, l’Auto a Guida Autonoma e la Charity Car anticiperanno la competizione delle auto storiche.

Articolo tratto da: it.motor1.com

Presentata la Mille Miglia 2024, con una novità: il passaggio a Genova

UNA 1000 MIGLIA…ANTIORARIA

Sarà una Mille Miglia con la Lanterna. È il passaggio a Genova la grande sorpresa dell’edizione 2024 della corsa. La novità assoluta, insieme alle date e al percorso, è stata svelata in Loggia questa mattina. Confermati il mese di giugno e le cinque giornate di gara: le oltre 400 auto del convoglio attraverseranno sette regioni italiane e lo faranno in senso antiorario, come nel 2021.

Le tappe

Dopo il via da Brescia nel pomeriggio di martedì 11 giugno e l’attraversamento di Bergamo, Novara e Vercelli, la prima tappa si concluderà a Torino. Il secondo giorno, una volta partito dalla città sabauda, il convoglio scenderà verso sud scollinando le Langhe e attraverserà il centro di Alba per poi fare rotta verso Genova, Capitale europea dello sport 2024 e sede del primo pranzo di gara. Particolarmente suggestiva sarà la sfilata sul lungomare. Dopo la sosta la gara si lascerà alle spalle la riviera di levante e, seguendo la costa tirrenica, giungerà a Viareggio, sede dell’arrivo della seconda giornata.

La discesa verso Roma caratterizzerà la terza tappa, che vedrà inizialmente una deviazione nell’entroterra toscano con il passaggio da Lucca, per poi fare ritorno sulla costa a Livorno e proseguire fino al break del pranzo a Castiglione della Pescaia. Nel pomeriggio il passaggio da Grosseto, l’ingresso nel Lazio e la discesa lungo il lago di Bolsena prima di concludere la giornata con la sfilata in via Veneto.

Dopo il giro di boa della Capitale, il quarto giorno gli equipaggi risaliranno fino a Orvieto prima di sostare per il pranzo a Solomeo, caratteristico borgo medievale incastonato tra le colline umbre, da dove ripartiranno verso Siena e Prato. Prima di raggiungere Bologna, piloti e navigatori valicheranno i passi della Futa e della Raticosa. L’ultima tappa incontrerà Ferrara e Mantova, e ancora Sirmione, Desenzano, la Valtenesi e Salò prima della classica passerella in viale Venezia.

Le iscrizioni

Per iscriversi alla Mille Miglia le auto dovranno essere in possesso, o aver richiesto, il certificato del Registro 1000 Miglia. L’elenco delle auto candidabili è su https://www.registro1000miglia.it/vetture-candidabili/

Il Ferrari Tribute, la 1000 Miglia Green, l’auto a guida autonoma e la Charity Car anticiperanno la competizione delle auto storiche. Le iscrizioni saranno aperte dal 7 novembre, per informazioni si può visitare il portale 1000miglia.it. Alla presentazione nel salone Vanvitelliano non sono mancati i momenti emozionanti, come la proiezione di un filmato che ha fatto rivivere passaggi mozzafiato dell’edizione 2023.

I commenti

«Nell’anno di Capitale della Cultura – commenta la sindaca Laura Castelletti – a Brescia i visitatori sono cresciuti tantissimo. E Mille Miglia ha dato un contributo importante. Ha pagato anche la scelta lungimirante di aumentare a cinque i giorni di gara». Per Barbara Mazzali, assessore regionale al Turismo, «la gara è una opportunità incredibile per raccontare i territori con la bellezza che le auto portano sulle strade». «La Mille Miglia diventa sempre più grande e sempre più legata alla nostra città che è coinvolta una settimana intera», sottolinea il numero uno dell’Aci provinciale, Aldo Bonomi, che rilancia l’idea di una fondazione per proteggere e valorizzare sempre di più la Freccia Rossa. A illustrare il percorso 2024 è stata la presidente di 1000 Miglia srl: «Si snoderà lungo 2.100 chilometri e sono previste 140 prove cronometrate: una cavalcata epica attraverso la nostra bella Italia». «La Mille Miglia è però anche impegno a sostenere i territori – rimarca l’ad Alberto Piantoni -: da sempre siamo attenti ai temi ambientali e sociali a partire dal concetto di sostenibilità».

Articolo tratto da: www.giornaledibrescia.it

1000 Miglia 2023, vincono ancora Vesco-Salvinelli su Alfa Romeo 6C 1750

Sui gradini più bassi del podio gli equipaggi Fontanella-Covelli e Belometti-Bergomi, entrambi su Lancia Lambda Spider Tipo 221

Tutto come da pronostico: la 1000 Miglia 2023, quarantunesima edizione della gara per auto storiche è stata vinta ancora, per la terza volta consecutiva, da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli su Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929. Anche nell’ultima tappa il duo è giunto per primo all’arrivo, a Brescia, accolto da due ali di folla esultanti.

Secondo e terzo posto. L’equipaggio bresciano ha difeso strenuamente il vantaggio accumulato in classifica nelle precedenti sessioni dagli attacchi di Fontanella-Covelli su Lancia Lambda Spider Tipo 221 del 1927 e Belometti-Bergomi, con lo stesso modello ma del 1929. Avversari ai quali è andato l’onore, rispettivamente, del secondo e terzo posto sul podio.

Omaggio all’Aeronautica. Questa mattina presto, dopo la partenza della prima auto da corso Sempione, a Milano, il convoglio è arrivato a Porta Venezia per il controllo timbro, davanti alla sede dell’Automobile Club. Prima di lasciare la città meneghina, c’è stato spazio anche per l’ultimo atto delle celebrazioni per il centenario dell’Aeronautica Militare presso la sede della Prima Regione Aerea.

Dal passato al futuro, Un po’ di svago e di sano patriottismo, dunque, ma senza rilassarsi troppo. In fondo, sempre di una competizione si tratta anche se con gioielli a quattro ruote e tra i presenti l’adrenalina era a mille. Quindi, dopo otto prove cronometrate concatenate nella zona di Treviglio, le auto d’epoca sono passate da Stezzano (BG) e dal rinomato Kilometro Rosso innovation district, polo privato scientifico e tecnologico leader in Europa.

Trofeo Capitale della cultura. Non poteva mancare una sosta a Bergamo che ha ospitato fra le mura di Città Alta le ultime prove cronometrate della manifestazione; i risultati, insieme ai test del primo giorno, disputati a Brescia, sulla salita del Castello, hanno consentito di assegnare il Trofeo dedicato a “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”.

Nei libri di storia. La bella giornata ha permesso agli equipaggi di rifarsi gli occhi con gli splendidi paesaggi della costa meridionale del Lago d’Iseo prima di fare rotta, con uno sprint finale verso, Brescia passando per Provaglio, Ospitaletto, Rodengo Saiano e Gussago, dove hanno effettuato l’ultimo controllo timbro. Anche questa edizione della 1000 Miglia, accolta da tantissimi appassionati e curiosi lungo il percorso, può andare in archivio. Anzi no, direttamente nei libri di storia dell’automobilismo.

Articolo tratto da: ruoteclassiche.quattroruote.it

La vincitrice della Mille Miglia 2023

La 1000 Miglia 2023 vede trionfare l’Alfa Romeo 6c 1750 SS di Andrea Vesco e Fabio Salvinelli. Sul podio anche due Lancia Lambda

Si è conclusa con il classico arrivo a Brescia la 1000 Miglia 2023, quarantunesima edizione della riedizione di quella che per Enzo Ferrari era “La gara più bella del mondo”. La vincitrice quest’anno è stata ancora una volta l’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 condotta da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, trionfatrice anche nelle edizioni 2021 e 2022.

Per Vesco si tratta di un record: vincitore anche nel 2020 è il primo al mondo a conquistare quattro successi di fila alla 1000 Miglia, per un totale di sei. Fabio Salvinelli invece eguaglia Giuliano Canè con un filotto di tre vittorie. 

Il podio 

A completare il podio della 1000 Miglia 2023 ci pensa un altro storico brand italiano: secondo e terzo posto sono stati infatti occupati dalle Lancia Lambda Spider Tipo 221 delle coppie Gianmario Fontanella – Annamaria Covelli e Andrea Belometti – Gianluca Bergomi.

Nella classifica finale della 1000 Miglia 2023 il miglior equipaggio tutto al femminile è stato quello composto da Silvia Marini e Irene Dei Tos, ventisettesime assolute con l’affascinante Bugatti T 40 del 1929.

La 1000 Miglia ha visto anche nel 2023 partecipare una carovana di auto elettriche per la 1000 Miglia Green, vinta da Paolo Piva e Matteo Ferraglio a bordo di una Tesla Model Y. Infine il Ferrari Tribute 1000 Miglia è andato ad Andrea Milesi e Giordano Mozzi con una F8 Spider, seguiti da Fabrizio Macario – Giovanna Di Costanzo con una 488 Pista e Terzi Celestino – Antonio Sangiovanni con una Ferrari Roma.

Articolo tratto da: it.motor1.com

1000 MIGLIA 2023, ANDREA VESCO RECORDMAN DI VITTORIE

Alla fine i campioni in carica ce l’hanno fatta: superato qualche intoppo nel primo pomeriggio di gara, sin dall’inizio della seconda tappa si sono confermati l’equipaggio da battere, lasciando agli avversari la lotta per il secondo e terzo gradino del podio. Andrea Vesco conquista così il suo quarto titolo consecutivo (su sei totali), mentre Fabio Salvinelli eguaglia Giuliano Canè con un filotto di tre vittorie. “All’inizio le insidie ci sono state – dichiara Vesco a motori spenti – poi abbiamo performato in maniera costante accusando un basso numero di penalità. Solo quando ho partecipato con papà avevo ottenuto un risultato così buono, sono molto orgoglioso di aver raggiunto questo risultato storico”.

Dietro l’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 dei vincitori, sul podio anche due Lancia Lambda Spider Tipo 221: Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli hanno preceduto Andrea Belometti e Gianluca Bergomi. Il miglior equipaggio tutto al femminile è stato quello composto da Silvia Marini e Irene Dei Tos a bordo di una Bugatti T 40 del 1929, che hanno conquistato la Coppa delle Dame chiudendo al ventisettesimo posto assoluto.

Per la 1000 Miglia Green la vittoria di Paolo Piva e Matteo Ferraglio con Tesla Model Y davanti a Mirco Magni e Laura Confalonieri su Polestar 2 e Antonino Azzarello e Stefano Orlandini su Ford Mustang Mach-E.

Vincono infine il Ferrari Tribute 1000 Miglia Andrea Milesi e Giordano Mozzi con una F8 Spider, secondi Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo con una 488 Pista del 2019. Terzi Celestino e Antonio Sangiovanni con una Ferrari Roma del 2021.

Articolo tratto da: www.1000miglia.it

1000 Miglia, la passerella in piazza Vittoria dà inizio alla festa

La giornata di lunedì dedicata alle verifiche tecniche. Attesa per i vip: da Matteo Marzotto, a Paul Belmondo, a Cristina Parodi e Anthony Delon

Punzonatura e passerella in piazza Vittoria (Only Crew)

È iniziata con il sole e il grande calore del pubblico la settimana della 1000 Miglia 2023. Grande fermento per le operazioni di punzonatura delle 420 vetture iscritte alla manifestazione.

Giornata odierna dedicata alle verifiche tecniche e prima passerella in una Piazza Vittoria vestita a festa già da domenica. «Siamo pronti e la macchina e già in moto da giorni», le parole dell’amministratore delegato Alberto Piantoni. Tanto pubblico all’esterno del Brixia Forum ma soprattutto in Piazza Vittoria ad accompagnare il museo viaggiante più famoso del mondo.

Grande attesa per la partenza attesa per martedì all’ora di pranzo da Viale Venezia per il via ufficiale della kermesse a tinte rosse. Come da tradizione non mancheranno i vip capitanati dall’elegantissimo Matteo Marzotto. Tra i volti noti attesi il pilota Paul Belmondo, Cristina Parodi, l’attore Anthony Delon oltre a Csba, Irene Saderini e Paola Turani che si alterneranno sulla Pink Car per sostenere la ricerca alla lotta tumori femminili. Ma la lista è lunga: tutti pronti all’abbraccio di Brescia

Articolo tratto da: www.bresciaoggi.it

Mille Miglia spettacolo adrenalinico di infinite emozioni 0

MILLE MIGLIA 2020

Quando vedi quelle macchine, vive e presenti è impressionante della loro creazione, della loro tecnica e soprattutto di donne e uomini con tecnica e bravura del loro coraggio di ieri e di oggi. Il tempo dove la bellezza e la velocità non smise mai di correre. La 1000 Miglia 2023, 5 le giornate di gara che, dal 13 al 17 Giugno, impegneranno la Storia delle circa decine di perle custodite gelosamente e, non solo le 420 auto ammesse al via da Brescia. Orgoglio della nostra Brixia, dello Sport, della nostra meccanica e, della storia automobilistica e, soprattutto della bellezza, invidia oltre il nostro pianeta! La 1000 Miglia ogni volta mette alla prova. Quelle auto hanno visto, vissuto la loro creazione dietro il sudore di geniali operai/e, e le loro nostre creazioni hanno vissuto delle imprese straordinarie. La 1000 Miglia è la culla, la conservazione della storia della Formula1Uno. La 1000 Miglia il suo Museo Brixia è il tempio-museo non solo della sua bellezza e, non solo della sua velocità-meccanica ma, una straordinaria Storia. Di tradizione e soprattutto di tifosi bresciani, umili aristocratici della passione. Circuito, dove non hai respiro, non hai limiti. La 1000 Miglia Brixia città della bellezza della Storia. Quando si vedono quelle auto vive e frementi si rimane colpiti dalla loro bellezza, creatività e tecnica, lavoro di donne e uomini che con coraggio e bravura hanno portato avanti nel tempo, arte, tradizione e tecnologia. Dandoci e realizzato il sogno di libertà, idea di viaggio, la passione per conoscere, ci hanno dato la brama del viaggio, dell’andare per le acque ed i cieli. Il desiderio del vivere più intensamente. Si è sempre manifestato in corrispondenza del scorrere della storia la brama, accelerando il ritmo del viaggio, nel dare velocità, dato bellezza, dato qualità-creatività dell’invenzione, nel competer al maratoneta, al ciclista “il trofeo Città di Brescia la corsa della notte”, all’automobilista ha creato la 1000 Miglia la corsa della memoria infinita.

Articolo tratto da: www.avantionline.it

Domani riparte lo spettacolo della 1000 Miglia tra novità e un anniversario speciale

Mito / Per la 41a edizione aumentano i giorni di gara da 4 passano a 5: fino al 17 giugno sarà uno show. E si festeggiano i 100 anni dell’Aeronautica Italiana

Un momento della 1000 miglia del 2022, quando si festeggiò il 40° anniversario

Profumo d’estate, profumo di 1000 Miglia: da domani al 17 giugno tutti schierati per la 41esima edizione della corsa che ha appassionato intere generazioni diventando anche protagonista di film mitici come “Amarcord” di Federico Fellini. L’edizione di quest’anno porta con sé innanzitutto una grande novità: le tappe da quattro diventano infatti cinque. Un giorno in più di gara quindi, manna dal cielo per tutti gli appassionati di questa corsa storica, che tocca alcuni dei borghi più caratteristici d’Italia con un tocco vintage sempre commovente. Cinque giorni per 420 partecipanti provenienti da tutto il mondo con il percorso che andrà come al solito da Brescia a Roma e ritorno, sfiorando anche le terre recentemente martoriate dall’alluvione, in quella Romagna terra di grande passione per i motori, ma ancora alle prese con i disagi post-inondazioni. Il 2023 è anche l’anno della celebrazione dei 100 anni dell’Aeronautica Militare Italiana, che da sempre è stata molto vicina alla 1000 Miglia. In tal senso lo slogan “In volo verso il futuro” ben rappresenta anche la strada che la Freccia Rossa ha intrapreso quasi cento anni fa e che ancora oggi è attualissimo. Anche per questo motivo la corsa toccherà in ogni tappa un luogo simbolo dell’Aeronautica: dagli aeroporti di Ghedi, Cervia Pisignano e Piacenza San Damiano, alla Patrona dell’Arma a Loreto, fino al Museo di Vigna di Valle a Bracciano e il Palazzo dell’Aeronautica in Piazza Novelli a Milano.

Articolo tratto da: www.quotidiano.net

Arriva la 1000 Miglia, oltre 400 auto storiche in giro per la città

Un ritorno al passato, ma sempre attuale e piacevole. È il passaggio della 1000 Miglia sul territorio comunale di Vinci, previsto per giovedì 15 giugno, indicativamente dalle 14 in poi, dal ponte Calamandrei (quello che viene da Avane), fino al centro del capoluogo vinciano, per poi andare verso la provincia di Pistoia attraverso Via Lamporecchiana. Su questo percorso passeranno le oltre 400 automobili storiche iscritte all’edizione 2023 della corsa storica che si apre e si chiude a Brescia il 13 e 17 giugno prossimi. L’evento è stato presentato dall’amministrazione comunale vinciana, stamattina, lunedì 12 giugno, nel giardino di Villa Reghini a Sovigliana, da Giuseppe Torchia, sindaco di Vinci, da Sara Iallorenzi, assessore alla cultura e Vittorio Vignozzi, che per il Comune è l’assessore che la delega allo sporto. Insieme a loro anche Antonio Lelli, rappresentante di Vinci Auto Classiche, l’associazione che racchiude gli iscritti che possiedono auto storiche. “Ripartiamo dopo tre anni di pausa a causa del Covid – ha detto la Iallorenzi – e siamo contentissimi che la 1000 Miglia abbia scelto ancora Vinci come parte del proprio percorso”. Un percorso suggestivo, appunto, che entrerà a Vinci dalla frazione di Sovigliana attraverso il ponte Calamandrei per svoltare a destra e poi subito a sinistra per Via Pietramariana e salire fino alle Quattro Madonne; da lì le auto svolteranno a sinistra per Via Amerini, arriveranno a Ripalta ed entreranno nel Capoluogo da Via Calvi, transiteranno davanti il Teatro di Vinci su Via Pierino Da Vinci e andranno su Via Rossi fino al Giardino Zeffirelli; quindi torneranno indietro su Via Montalbano, scenderanno “contromano” su Via Roma e arriveranno in Via Giovanni XXIII, davanti al cavallo di Piazza della Libertà, da dove dopo aver timbrato per la tabella di marcia ripartiranno verso Via Lamporecchiana (al semaforo a destra). Sempre nel centro storico vinciano ci saranno alcune auto storiche in esposizione, così anche molte moto, anch’esse storiche, che anticiperanno un altro evento motoristico, ovvero la Milano-Taranto, omologa della 1000 Miglia per le due ruote, anch’essa prevista nel Comune di Vinci per il prossimo 4 luglio.

La viabilità

Ovvi alcuni provvedimenti che influiscono sulla transitabilità ordinaria dei veicoli. Questo l’elenco delle strade e delle limitazioni al traffico che le interessano: Via Amerini: dalle ore 11:30 alle 21 divieto di transito ad eccezione dei residenti con solo senso di marcia direzione Vinci. L’accesso è consentito soltanto da Via Pietramarina – quattro madonne. Via di Sant’Ansano, Via di San Donato: dalle 11.30 alle 21 strada senza uscita su Via Amerini. I residenti potranno transitare passando esclusivamente da Via Pietramarina Via Poggio al Vento: dalle 11:30 alle 21 strada senza uscita su Via Ripalta. I residenti potranno transitare passando esclusivamente da Provinciale di Mercatale Via Beneventi: dalle 11:30 alle 21 strada senza uscita su Via Ripalta ad eccezione dei residenti in Via Valinardi, Via Campagliana, Via San Lorenzo, Via Calvi e Piagge Via Pierino da Vinci, Via Fucini e Via Rossi: dalle 9.00 alle 21 istituzione del divieto di sosta e dalle 10 alle 21 transito consentito solo in direzione Via Pistoiese Via Montalbano e Piazza Leonardo: dalle 9.00 alle 21 divieto di sosta e di transito escluso autorizzati. Via Roma, Via Piumati, Via Giovanni XXIII, Piazza della Libertà: dalle 9 alle 21 divieto di sosta e dalle 10 alle 21 divieto di transito. Via Lamporecchiana: dalle 10 alle 21 istituzione del senso unico di marcia in direzione Lamporecchio.

Informazioni per i residenti

I residenti di Via IV novembre per tutta la durata della manifestazione non potranno transitare in Via Piumati e in Piazza della Libertà I residenti ai quali è consentito transitare nelle strade chiuse di Via Amerini e Via Ripalta e per le sole casistiche sopra descritte (con accesso da Via Pietramarina – quattro madonne e da Via Beneventi) dovranno attendere l’autorizzazione da parte degli organizzatori per non interferire con lo svolgimento della prova a tempo. In ogni caso sarà garantita, in caso di urgenza, emergenza e soccorso l’immediata transitabilità della strada da parte dei veicoli di soccorso e polizia. In occasione del passaggio delle Mille Miglia, si richiede ai residenti di Via Amerini, Ripalta, Calvi e Matteotti, di esporre i contenitori per la raccolta differenziata dell’organico la sera di mercoledì 14/06. Infine, la soddisfazione dell’assessore Vignozzi, che ha sottolineato come “questa è una scommessa vinta dall’amministrazione comunale, visto il massiccio entusiasmo dimostrato dalle persone che si sono rivelate interessate al percorso, proprio per assistere al meglio alla sfilata”.

Articolo tratto da: www.gonews.it