Viareggio-Roma: la terza tappa della 1000 Miglia firmata Alfa Romeo

Gli scatti più belli della terza tappa della 1000 Miglia che dal meraviglioso lungomare di Viareggio è giunta nella Città Eterna

Si è svolta ieri la terza tappa della 1000 Miglia, con destinazione Roma. Partita da Viareggio, la carovana ha virato verso l’entroterra passando da Lucca per poi attraversare Pontedera, Rosignano Marittimo, Bibbona, Castagneto Carducci, fino a raggiungere Castiglione della Pescaia, gioiello da scoprire che offre un’incredibile combinazione di mare, natura e storia. Nel pomeriggio l’ingresso nel Lazio con il passaggio per Marta – un villaggio di pescatori affacciato sulle rive meridionali del Lago di Bolsena, il più grande lago di origine vulcanica d’Europa – e poi Ronciglione, famoso per il suo Carnevale e lo scorso anno eletto il borgo più bello d’Italia. E come sempre in quasi cent’anni di storia la Corsa più bella del mondo non poteva che giungere nella Città più bella del mondo: Roma. L’arrivo in Via Veneto è una festa per tutti e le vetture Alfa Romeo vengono immortalate dagli smartphone degli appassionati che ne attendono il passaggio. Sembra di rivedere i flash dei paparazzi degli anni ‘50, quando le Alfa Romeo accompagnavano dive e attori nelle notti della Dolce Vita.

Le auto in gara

Alfa Romeo 1900 Sport Spider, prestigioso prototipo di barchetta firmato da Franco Scaglione per la carrozzeria Bertone e sviluppato a partire dalla “1900”, è la vettura che segna la ripartenza dell’Alfa Romeo nel Dopoguerra. Il già sofisticato quattro cilindri della “1900” viene elaborato e portato ad erogare una potenza di 138 cavalli che, con i soli 880 kg di peso, consentono al prototipo 1900 Sport Spider di raggiungere i 220 km/h. Questa rarissima Alfa Romeo della collezione di Stellantis Heritage, proveniente dal Museo Alfa Romeo di Arese, ha già partecipato numerose volte alla rievocazione della storica 1000 Miglia. Al volante nell’edizione di quest’anno troverà posto l’ex pilota Nicola Larini, che ha gareggiato anche in Formula 1, ma che tutti gli Alfisti ricordano per l’indimenticabile vittoria nel DTM, il Campionato Tedesco per vetture Turismo, al volante della leggendaria Alfa Romeo 155 2.5 V6 TI, che nel 1993 ha sbaragliato la più agguerrita concorrenza tedesca. In coppia con Larini ci sarà il suo amico Luca Ciucci, appassionato regolarista nonché membro di un ente pubblico legato al mondo automotive.

Alfa Romeo 1900C Super Sprint, la preferita dai gentleman driver degli anni Cinquanta e assemblata dall’atelier milanese Touring Superleggera, è anch’essa derivata dalla “1900”, ma dotata di un motore potenziato, pensato per dare la giusta scarica di adrenalina a chi ama le prestazioni. La 1900 Super Sprint era considerata dai piloti e dalle scuderie private dell’epoca una vettura efficace per ottenere la vittoria di classe: tenuta di strada, velocità e affidabilità erano le caratteristiche che la rendevano vincente principalmente in classe Turismo, ma anche tra le GT con le coupé di Touring. In questa edizione della Freccia Rossa, a bordo di questo esemplare troviamo Andrea Farina, celebre per il suo lavoro con Motor1, una delle principali testate online dedicate al mondo dei motori. Con lui, Davide Cironi, volto noto del piccolo schermo e fondatore di Drive Experience, il canale numero uno in Italia per le auto sportive.

Articolo tratto da: www.automobilismodepoca.it

Mille Miglia 2024, la terza tappa da Viareggio a Roma

Oggi la Freccia Rossa partirà dalla Toscana per arrivare nel Lazio, dove sfilerà lungo le vie più iconiche della città eterna

Mille Miglia 2024, terza tappa: Roma – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it

Quanto sei bella Roma quand’è sera. La Freccia Rossa arriverà nella capitale oggi, giovedì 13 giugno, verso le 20.30, dopo aver percorso verso sud la costa tirrenica, parte della Maremma e dell’entroterra laziale.

Potete seguire l’arrivo a Roma questa sera dalle 20.30 su Teletutto (canale 16 del digitale e in streaming su teletutto.it e giornaledibrescia.it). Dal salottino in Areadocks, Maddalena Damini commenterà l’arrivo di tappa in collegamento con l’inviato Andrea Cittadini. Ospiti: il direttore di Brescia Musei Stefano Karadjov, il cantante Charlie Cinelli, la giornalista Erica Bariselli e il prorettore del Politecnico di Milano Giuliano Noci.

Toscana

Il controllo orario di partenza della terza tappa è stato ospitato nella Cittadella del Carnevale a Viareggio, mentre le prime prove cronometrate sono state effettuate tra le mura di Lucca.

Mille Miglia 2024, terza tappa: la partenza da Viareggio – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it
Mille Miglia 2024, terza tappa: Lucca – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it

Giunti nella provincia di Pisa, ecco il ritorno del controllo timbro a Pontedera.

Mille Miglia 2024, terza tappa: Pontedera – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it

Poi gli equipaggi sono tornati ad affacciarsi sulla costa toscana dove, attraverso la Strada del Romito, hanno raggiunto Castiglioncello, Rosignano Marittimo e Casale Marittimo.

Mille Miglia 2024, quarta tappa: Civita Castellana – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it
Mille Miglia 2024, terza tappa: Rosignano – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it
Mille Miglia 2024, terza tappa: Rosignano Solvay – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it
Mille Miglia 2024, terza tappa: Casale Marittimo – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it

Dopo le terre del maestro Puccini, la carovana ha attraversato i territori del Carducci: il celebre viale dei «bei cipressetti» di Bolgheri e Castagneto Carducci.

Mille Miglia 2024, terza tappa: Bibbona – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it
Mille Miglia 2024, terza tappa: Castagneto Carducci – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it
Mille Miglia 2024, terza tappa: Maremma e Scansano – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it

E ancora Monteverdi Marittimo e Giuncarico, nella Maremma, prima della sosta per il pranzo a Castiglione della Pescaia.

Mille Miglia 2024, terza tappa: Castiglione della Pescaia – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it
Mille Miglia 2024, terza tappa: Pitigliano – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it

Lazio

Mille miglia 2024, terza tappa: Marta – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it

Nel pomeriggio le «vecchie signore» sfrecceranno sulle sponde del lago di Bolsena. A Viterbo controllo orario ai piedi del Palazzo dei Papi, mentre le ultime prove cronometrate saranno sui monti Cimini, affacciati sulle sponde del lago di Vico.

Mille Miglia 2024, terza tappa: Ronciglione – Foto New Reporter Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it

Nel borgo di Ronciglione ci sarà invece l’ultimo controllo timbro, prima dell’arrivo a Roma, con il controllo orario nel parco di Villa Borghese, il passaggio sulla pedana di via Vittorio Veneto e la sfilata lungo le vie più iconiche della città eterna.

Articolo tratto da: www.giornaledibrescia.it

1000 Miglia, seconda giornata sotto il sole

Una tappa molto apprezzata, con il meteo favorevole, la “prima” assoluta dell’attraversamento di Genova e un percorso tra mare e montagne. In testa ancora Vesco-Salvinelli su Alfa Romeo 6C 1750 del 1929

La seconda tappa dell’edizione 2024 della Freccia Rossa ha visto, finalmente, gli equipaggi percorrere strade molto belle e caratteristiche. Dopo la ripartenza da Torino, le oltre 440 vetture sono arrivate a Genova attraverso strade immerse nei vigneti dell’astigiano per poi transitare nella splendida cittadina di Aqui Terme. Per la prima volta nella storia della gara si è arrivati a Genova, con la sfilata per le vie del centro città sino al transito in piazza Vittoria, con controllo a timbro di fronte all’omonimo arco.

Il fascino dell’Aurelia. Usciti dal capoluogo ligure, gli equipaggi hanno costeggiato il mare per un’altra sessantina di chilometri percorrendo la mitica via Aurelia: la litorale a destra, le montagne a sinistra, un tornante dietro l’altro, una via spettacolare che il mondo ci invidia. Molto apprezzato il Passo Bracco. Il ritorno sulla costa ha visto anche l’ultimo atto ligure col passaggio da LaSpezia: dapprima il controllo a timbro e le prove cronometrate fra le imponenti fregate della Marina Militare all’interno dell’ArsenaleMilitare Marittimo, poi con un altro timbro nel cuore della città, inpiazza Verdi.

La Toscana di Puccini.In terra toscana è stata Massa ad accogliere l’arrivo delle auto d’epoca, nella splendidapiazza degli Aranci.Le vetture hanno proseguito infine lungo la Versilia fino a Viareggio, con gli edifici Liberty dellacaratteristica passeggiataa fare da cornice alle prove cronometrate. Il successivo controllo orario, che ha sancito la fine della seconda tappa, è stato a Torre del Lago Puccini, in ricordo dei cento anni dalla scomparsa del Maestro.

Duello Alfa-Lancia. La classifica aggiornata alla prova cronometrata numero 56 vede sempre il terzetto di equipaggi Vesco-Salvinelli (Alfa Romeo 6C 1750 del 1929), Fontanella-Covelli (Lancia Lambda Casaro del 1927) e Aliverti-Valente (Alfa Romeo 6C 1750 del 1929) rispettivamente al primo, secondo e terzo posto.

Articolo tratto da: ruoteclassiche.quattroruote.it

Mille Miglia 2024: il diario di bordo della seconda tappa

Conclusa la seconda giornata della Freccia Rossa che è giunta a Viareggio

La carovana ha raggiunto la toscana. Le splendide auto costruite tra il 1927 e il 1957 sono partite in mattinata da Torino alla volta di Acqui Terme lungo un percorso non troppo entusiasmante. Mentre molto apprezzata la strada che ha portato dal controllo orario di Acqui Terme sino al capoluogo ligure, tappa di metà giornata della manifestazione.

Le vetture hanno dovuto attraversare e sgomitare nel classico traffico di Genova per raggiungere poi la Toscana. Suggestivo e molto sentito è stato il passaggio in piazza Aranci a Massa, come anche il timbro sul lungomare di Viareggio.

Il meteo ha alternato momenti di pioviggine e nebbia a sole splendente e caldo.

Pillone della AMG A45 S

Alla guida della sportiva compatta AMG oggi abbiamo apprezzato la sua sensibilità. Data la differenza dei percorsi affrontati, abbiamo “giocato” nel cambiare modalità di guida di frequente. Questo ci ha permesso di apprezzare la sensibilità della vettura che queste provocano al pedale dell’acceleratore. Molto sensibile in modalità Race mentre più dolce nell’erogazione della potenza in Comfort. Inoltre, data la pioggerellina caduta in alcuni tratti, abbiamo provato a sfruttare i 421 cv della vettura anche su fondo bagnato e scivoloso. In questo caso, data la presenza dell’ESP anche in modalità Race (se non specificatamente tolto), l’auto resta gestibile e adatta anche per i meno esperti.

Infine, nei tratti dove abbiamo goduto del caldo sole di giugno, abbiamo aperto il tettuccio e questo è ben studiato per non avere turbolenze.

Domani la terza tappa della Mille Miglia vedrà la prima auto lasciare Viareggio già alle 6.15 del mattino alla volta di Lucca. L’arrivo in serata è previsto nella capitale.

Articolo tratto da: www.ilsole24ore.com

1000 Miglia, Vesco e Salvinelli in testa dopo la prima tappa

La fortissima coppia bresciana su Alfa Romeo 6C 1750 del 1929 in testa dopo la prova cronometrata numero 28, seguita dalla Lancia Lambda Casaro del 1927 di Fontanella-Covelli

Un inizio scoppiettante e sotto una pioggia battente per l’edizione 2024 della 1000 Miglia. Dopo la classica partenza nel “vecchio” viale Rebuffone, le oltre 400 vetture hanno raggiunto Bergamo dove, all’interno dell’Accademia della Guardia di Finanzahanno effettuato un controllo a timbro e le prove cronometrate valide per ilTrofeodedicato al duecentocinquantesimo compleanno della Forza Militare.

Pioggia e uno spiraglio di sole.All’uscita da Bergamo delle prime auto storiche il cielo ha cominciato ad aprirsi, concedendo a tratti qualche debole spiraglio di sole. Dopo 100 chilometri, gli equipaggi hanno raggiunto il centro storico di Novara per il controllo timbro nei pressi delTeatro Coccia, mentre in Piazzale Edmondo Mornese, a fianco delloStadio Silvio Piola, si è tenuto il controllo orario che ha chiuso il primo settore di gara. Gli equipaggi si sono poi addentrati nella pianura novarese e, all’altezza di Casalino, tranquillo centro agricolo a metà strada fra Novara e Vercelli, hanno affrontato un blocco da 8 prove cronometrate a tratti disturbate da scrosci di pioggia abbastanza intensi.

Torino, una tappa storica. Raggiunta Vercelli e dopo il controllo Timbro inpiazza Cavour, le auto d’epoca hanno attraversato il centro città sfilando al cospetto della Basilica di Sant’Andrea, l’esempio più longevo di architettura gotica piemontese. L’avvicinamento a Torino (dove la “vera” 1000 Miglia transitò nelle edizioni del 1947 e 1948), dopo i tratti molto complicati (per il traffico intenso) dell’area milanese, ha concesso agli equipaggi piacevoli momenti di guida in campagna.

Il calore del pubblico.Una volta concluse le attività di gara a Settimo Torinese, sotto una leggera pioggia, le auto sono state scortate dalla Polizia Locale fino al centro: attraversati i Giardini Reali, i gioielli prodotti fra il 1927 e il 1957 sono tornati a salutare il cuore dell’ex capitale italiana, costeggiando Palazzo Madama e il Palazzo Reale inpiazza Castello. A seguire il passaggio in via Roma fino a piazza San Carlo, dove le vetture sono state presentate al pubblico, che per tutto il tratto piemontese si è dimostrato molto caloroso e non si è smentito nella piazza centrale, affollando il palco allestito per l’occasione. A rendere la serata ancor più speciale è stato il colpo d’occhio della Mole Antonelliana, che per l’occasione si è illuminata della Freccia Rossa.

Classifica, un deja vu. La classifica aggiornata alla ventottesima prova cronometrata vede in testa l’Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929 di Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, tallonati dalla coppia piacentina formata da Gianmario Fontanella e Annalisa Covelli sulla Lancia Lambda Casato VII serie del 1927 e da Aliverti-Valente su Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929.

Articolo tratto da: ruoteclassiche.quattroruote.it

1000 Miglia, la prima tappa

Si è conclusa la prima tappa della 1000 Miglia, che ha impegnato gli equipaggi soprattutto per il meteo inclemente e per il traffico abbondante. Il sogno di questa 1000 Miglia finalmente si è realizzato quando abbiamo varcato la soglia del paddock di Piazza della Vittoria, gremito di auto che ci aspetteremmo di vedere in un museo.

Invece, erano lì davanti a noi, rombanti e pronte ad affrontare, insieme ai loro piloti e navigatori, il difficile e lungo viaggio attraverso metà Italia. Ti chiedi come possano queste splendide ma fragili vetture sopravvivere a ognuna delle cinque tappe, di circa 400 km. Allo stesso modo, ti sorprende la resistenza degli equipaggi, che devono guidare a lungo in condizioni estreme.

Nel convoglio della 1000 Miglia

La pioggia ha funestato l’intera prima tappa, ma questo non ha scoraggiato le persone che si sono radunate lungo Viale Venezia per la partenza delle 440 vetture. Dopo aver visto anche noi qualche partenza, tra cui alcune BMW 328 che scattavano al via come se fossero nella vecchia gara di velocità, abbiamo ripreso la nostra compagna di viaggio e ci siamo fiondati nella carovana posizionandoci tra le ultime vetture.

Già nei primi metri in città è stato meraviglioso sentirsi parte di una corsa. Le emozioni di essere spettatori protagonisti di una gara del passato sono state rivissute appieno, con le persone assiepate lungo la strada, divertite dal passaggio roboante di queste macchine d’altri tempi. Suoni inconfondibili e penetranti come quello della Ferrari 375 MM, che abbiamo avuto la fortuna di seguire da vicino per un bel tratto fuori Brescia.

Usciti da Brescia, siamo passati nel bel paese di Palazzolo sull’Oglio, per poi arrivare a Bergamo nel tardo pomeriggio. Qui le auto in gara sono entrate nell’Accademia della Guardia di Finanza per celebrare i 250 anni dalla fondazione di questo corpo. Nell’area industriale di Bergamo è iniziata una lunga coda che ha costretto gli equipaggi a ritardi nel tempo di marcia. Purtroppo, il percorso verso Torino, passando per le trafficate zone di Bergamo e Milano in un giorno feriale e in orario di punta, non ha aiutato.

Dopo Bergamo, non abbiamo seguito il convoglio verso Novara e Viareggio, ma ci siamo diretti direttamente a Torino via autostrada per precedere l’intera carovana e filmare le prime vetture che arrivavano nel capoluogo piemontese.

La 1000 Miglia arriva a Torino

La 1000 Miglia fa ritorno a Torino dopo 76 anni, esattamente dal lontano 1948, che segnò la seconda e ultima volta che la lunga corsa attraversò la città. In piazza San Carlo, una folla numerosa si è raduna per assistere all’arrivo delle prime vetture.

Ci posizioniamo strategicamente per scattare le foto dei primi equipaggi che attraversano il tappeto rosso di Torino. Tra di essi spicca la splendida Alfa Romeo 1750 GS Zagato, pilotata dal pluricampione della 1000 Miglia, Andrea Vesco, insieme a Fabio Salvinelli. Hanno brillantemente superato le 28 prove cronometrate della prima tappa, ottenendo così il primo posto in classifica di tappa. Segue al secondo posto una Lancia Lambda Casaro, condotta da Fontanella e Covelli, mentre sul terzo gradino del podio si piazzano Aliverti e Valente a bordo di un’altra Alfa Romeo 1750 GS Zagato.

Il viaggio continua…

Articolo tratto da: www.lautomobile.aci.it

Dove e quando passa la Mille Miglia 2024, le tappe e gli orari

Si parte da Brescia martedì 11 giugno e si attraversa mezza Italia in cinque giorni. Ecco il programma dettagliato

La 1000 Miglia 2024 parte ufficialmente oggi 11 giugno da Brescia e attraverserà come sempre un bel pezzo di Italia, in lungo e in largo.

Ricordiamo che la rievocazione di quella che per Enzo Ferrari era “la corsa più bella del mondo”, coinvolge auto storiche prodotte tra il 1927 e il 1957, periodo durante il quale la 1000 Miglia (che si scriveva in lettere Mille Miglia) non era una gara di regolarità ma di velocità, con percorso tra Brescia e Roma.

Tragitto che non è mai cambiato negli anni e che anche nel 2024 vedrà correre più di 300 equipaggi, pronti ad attraversare alcune delle strade più belle del nostro paese. 

1000 Miglia 2024, le date 

La 1000 Miglia 2024 si svolge da domenica 9 a sabato 15 giugno. Come sempre i primi due giorni saranno dedicati a verifiche tecniche e quindi alla cosiddetta punzonatura delle auto. Il via vero è proprio è in programma per per le ore 12.30 di martedì.

Segue il calendario completo della 1000 Miglia 2024:  

  • Domenica 9 giugno: si inizia al Brixia Forum alle 10.00 con le verifiche sportive e tecniche, mentre alle 16.30 aprirà il villaggio 1000 Miglia. Dalle 18.30 alle 19.30 si terrà invece il 7° trofeo Roberto Gaburri.  
  • Lunedì 10 giugno: tra le 10.00 e le 19.00 continueranno le verifiche sportive e tecniche mentre fino alle 20.00 si terranno le operazioni di punzonature. Alle 18.00 classico appuntamento con la messa nel Duomo Nuovo. 
  • Martedì 11 giugno: il grande giorno della partenza della 1000 Miglia 2024, prevista a partire dalle 12.30. Prima – dalle 7.30 alle 8.30 – verranno effettuate le ultime verifiche. L’arrivo della prima vettura a Torino, termine della prima tappa, è previsto per le 20.00.
  • Mercoledì 12 giugno: giornata dedicata alla seconda tappa della 1000 Miglia 2024, partenza alle 7:00 e dopo la pausa pranzo a Genova alle 12:00 arrivo a Viareggio alle 20.00. 
  • Giovedì 13 giugno: partenza alle 6.15 per la terza tappa e arrivo a Roma a partire dalle 20.30.
  • Venerdì 14 giugno: si ritorna verso nord con la quarta tappa, a partire dalle 6.15 e arrivo a San Lazzaro di Savena dalle 21.30.
  • Sabato 15 giugno: ultimo giorno della 1000 Miglia 2024, con partenza da Bologna e arrivo a Brescia alle 13.30, con successiva sfilata delle vettura in Viale Venezia per poi arrivare in centro città. Alle 18.30 ci sarà la premiazione ufficiale. 
1000 Miglia, l’edizione 2023

1000 Miglia 2024, il percorso, le tappe e gli orari

Come da tradizione Brescia rappresenta partenza e arrivo della 1000 Miglia, con la carovana a far rotta verso Roma e – una volta raggiunta – ritornare verso nord. A cambiare sono le tappe, ecco quelle principali della 1000 Miglia 2024:

Martedì 11 giugno

  • Ore 12:30, partenza prima auto da Brescia
  • Bergamo 
  • Novara 
  • Vercelli
  • 20:00 Torino

Mercoledì 12 giugno:

  • Ore 7:00, partenza prima auto da Torino
  • Acqui Terme
  • Passo del Faiallo
  • Genova
  • La Spezia
  • Massa
  • 20:00 Viareggio

Giovedì 13 giugno:

  • Ore 6:15, partenza prima auto da Viareggio
  • Lucca
  • Pontedera
  • Rosignano Marittimo
  • Bibbona
  • Castagneto Carducci
  • Castiglione della Pescaia
  • Marta
  • Viterbo
  • 20:30 Roma

Venerdì 14 giugno:

  • Ore 6:15, partenza prima auto da Roma
  • Civita Castellana
  • Amelia
  • Orvieto
  • Solomeo
  • Passignano sul Trasimeno
  • Sinalunga
  • Radda in Chianti
  • Prato
  • Passo della Futa
  • 21:30 San Lazzaro di Savena

Sabato 15 giugno:

  • Ore 6:15, partenza prima auto da Bologna
  • Ferrara
  • Bovolone
  • Villafranca di Verona
  • Sirmione
  • Valtensi
  • Salò
  • 13:30 Brescia
Un’immagine della 1000 Miglia 2023

In gara ci siamo anche noi!

Alla 1000 Miglia 2024 ci saremo anche noi di Motor1. Il nostro Andrea Farina infatti parteciperà alla gara a bordo di una Alfa Romeo 1900 Super Sprint, al fianco di Davide Cironi.

Per non perdervi nemmeno un momento della corsa più bella del mondo vissuta dal nostro punto di vista, non dovete fare altro che collegarvi al nostro profilo Instagram e gustarvi le stories che pubblicheremo dal 13 al 17 giugno.

Ma se volete fare il tifo ad Andrea e Davide, vi aspettiamo anche a bordo strada!

Il nostro equipaggio formato da Andrea Farina e Davide Cironi

Articolo tratto da: it.motor1.com

Mille Miglia 2024: diario della prima tappa

Conclusa la prima giornata dell’edizione 2024 della Freccia Rossa che ha traghettato gli equipaggi da Brescia a Torino passando per i centri di Bergamo e Vercelli.

La carovana della 1000 Miglia è arrivata a Torino. Una prima tappa impegnativa soprattutto per il traffico ha visto gli equipaggi passare da Brescia a Torino. Allo start nella città lombarda hanno partecipato numerosi appassionati che non si sono fatti scoraggiare dalla pioggia battente caduta pochi minuti prima delle 12.30, orario di partenza della prima vettura.

Un percorso inedito, quello che hanno affrontato gli equipaggi che non ha riscosso molto entusiasmo, soprattutto a causa dell’orario poco congeniale, principalmente in prossimità di Milano, nel cuore dell’industria brianzola. Non proprio un bel biglietto da visita il passaggio per la tangenziale est di Milano per gli equipaggi stranieri, che magari avrebbero preferito transitare per le belle località italiane. Difficile e ricco di fermate la tappa per le auto storiche, spesso ferme per raffreddare le alte temperature del motore, ricordiamo che sono vetture raffreddate, per la maggior parte, ad aria.

Sempre calda l’accoglienza dei cittadini, invece, che, dai più giovani ai più veterani, sono accorsi numerosi per assistere al passaggio della carovana.

Le prime impressioni della AMG A45 S

Dopo circa 200 chilometri a bordo della sportiva made in Mercedes AMG, possiamo affermare che è apprezzata dal pubblico, forse per il colore sgargiante giallo, o forse per l’estetica aggressiva.

Nei centri cittadini si sente la rigidità delle sospensioni, che la rendono molto precisa alla guida. Il rombo cambia sensibilmente switchando modalità di guida, in Race il borbottio è più cupo e “cattivo”. Mentre per una marcia più “sobria”, la modalità Comfort permette di transitare (quasi) come una classe A. Anche se, schiacciando l’acceleratore, fa capire subito che ha carattere, mettendo a terra i suoi 421 cavalli.  

Proseguiamo domani la marcia verso Genova per scendere poi alla volta di Viareggio. 

Articolo tratto da: www.ilsole24ore.com

Mille Miglia 2024, è il giorno della partenza: programma, strade chiuse e orari

Stamattina ultime punzonature, poi alle 12.30 il via da viale Venezia. Diretta qui e su Teletutto dalle 9.30 e appuntamento live stasera da Torino

Brescia pronta a accompagnare la partenza della carovana – Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it

Al contrario. La quarantaduesima edizione della Mille Miglia si correrà nuovamente in senso antiorario, come nel 2021, raggiungendo Roma dalle coste del mar Tirreno e risalendo poi lo Stivale sulla dorsale degli Appennini. E come nel 2023 durerà cinque giorni, da martedì 11 a sabato 15 giugno. L’ardire dei motori, l’ardore dei piloti, l’amore della gente. Da Brescia a Roma e ritorno, per oltre 2mila chilometri attraverso il Bel Paese, la carovana della Freccia Rossa tornerà a incantare grandi e piccini con le sue carrozzerie variopinte e stravaganti, romperà il silenzio di strade e piazze con lo scoppiettio dei suoi cilindri, e s’immergerà ancora una volta nel calore e nel colore degli accoglienti paesaggi italiani, trepidanti per lo scoccare dell’estate.

Il percorso in centro città

Mille Miglia 2024, il percorso in città di martedì 11 giugno – © www.giornaledibrescia.it

Ma chiunque parta per un lungo viaggio sa quanto sia importante ricevere l’abbraccio e il saluto dei suoi cari prima di mettersi in marcia. E Brescia «la forte» sa essere anche molto affettuosa. La festa in città è iniziata già domenica 9 giugno, quindi l’attesissimo rito della punzonatura, mentre alle 12.30 le oltre 400 vetture della Freccia Rossa partiranno dalla pedana di viale Venezia, dove ci sarà il controllo orario di partenza, così come avveniva quando la Mille Miglia era una gara di velocità.

Prime prove

Il convoglio si dirigerà verso piazzale Arnaldo, con il passaggio in largo Torrelunga. Poi le «vecchie signore» saliranno lungo via Brigida Avogadro alla volta del castello, dove si terranno le prime prove cronometrate. La discesa dal Cidneo sarà lungo via San Faustino e, attraversando Porta Trento, le vetture raggiungeranno il cuore della città: piazza della Loggia, via XXIV Maggio e piazza della Vittoria, dove è atteso il primo controllo timbro per la Village Parade. E fin qui il percorso ricalcherà quello della scorsa edizione.

Ma poi la rotta della carovana storica punterà verso ovest: imboccata via Dante, prima svolterà a destra in via della Pace, e poi a sinistra su corso Giuseppe Garibaldi, e infine dritto su via Milano. Superato il fiume Mella, le auto gireranno a sinistra su via Valcamonica, poi a destra su via Enrico Fermi per imboccare la Sp 10 verso la Franciacorta.

Questa sera

Maddalena Damini e Andrea Cittadini – Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it

La prima tappa si concluderà a Torino, e anche stasera c’è l’appuntamento in diretta su Teletutto: con la conduzione da studio di Maddalena Damini, sarà l’inviato Andrea Cittadini a raccontare live l’arrivo della Freccia rossa sotto la mole.

Le altre tappe

La Mille Miglia ripartirà mercoledì 12 giugno alla volta di Viareggio, con pausa pranzo a Genova. Giovedì 13 tutte le strade porteranno a Roma, in particolare quella che transiterà da Lucca, Pontedera, Bolgheri, Castiglione della Pescaia, Marta, Viterbo e Ronciglione.

La quarta tappa, venerdì 14, sarà forse la più impegnativa per gli equipaggi, chiamati ad affrontare i mitici passi della Futa e della Raticosa per raggiungere San Lazzaro di Savena (Bologna), che ospiterà l’ultima notte di gara. Sabato 15 giugno il ritorno a Brescia sarà preceduto dal passaggio a Ferrara e dalla sfilata trionfale sul Garda: Sirmione, Desenzano, Padenghe, Moniga, Manerba, San Felice e Salò saluteranno il ritorno degli equipaggi.

Articolo tratto da: www.giornaledibrescia.it

Un’attesa durata 76 anni: la “1000 miglia” torna a Torino! Tutto pronto in piazza San Carlo per l’arrivo della prima tappa: ecco quando e dove passerà in città…

Un omaggio del Mauto (a partire dal 12 giugno) e un’incredibile sfilata di auto storiche l’11 giugno dalle 19:15 nel cuore del capoluogo piemontese

L’ultima Ferrari 121 LM

L’attesa, durata ben 76 anni, sta per finire: la storica carovana delle “1000 Miglia – in partenza oggi, martedì 11 giugno, da Brescia – è pronta a fare tappa sotto la Mole. Il più grande e iconico appuntamento internazionale dedicato alle auto storiche, fa tappa quest’anno a Torino martedì 11 giugno, con la conclusione della prima giornata in piazza San Carlo.

IL PROGRAMMA
Per la prima volta Torino accoglie la rievocazione storica della 1000 Miglia, un grande museo viaggiante con 420 auto storiche – tutte inerenti le edizioni sportive corse tra il 1927 e il 1957 – alle quali si aggiungono 120 Ferrari. Saranno proprio le vetture del Cavallino ad aprire, alle 19,15, la passerella allestita dall’Automobile Club Torino in piazza San Carlo martedì 11 giugno. A seguire, in ordine di anzianità, le 420 vetture storiche. Il programma prevede l’arrivo da Brescia all’Iveco Industrial Village di strada Settimo alle 18,45. Quindi il trasferimento attraverso Barriera di Milano per la passerella lungo via Roma e l’accoglienza in piazza San Carlo.  Mercoledì 13, al Palavela, la ripartenza alla volta delle Langhe, del Monferrato e quindi di Genova e Viareggio. La prima Ferrari partirà alle 5,45, mentre le storiche scatteranno alle 7,00. Per ottenere questo arrivo di tappa, l’Automobile Club Torino ha dovuto battere le candidature di altre località e non è stato facile, neanche finanziariamente ma, spiega il presidente del sodalizio torinese, Piergiorgio Re: “La città merita l’occasione di riunire le sue anime di città del lavoro, della creatività, delle professioni, della ricerca. Un evento che riassume cultura, economia, sport e società”. Moltissimi gli equipaggi stranieri alla 1000 Miglia, provenienti da 28 Paesi del mondo. A Torino la 1000 Miglia era transitata in due occasioni, nel 1947 e nel 1948. Molti i piloti torinesi che si cimentarono nella più impegnativa corsa del mondo con più o meno successo, primo fra tutti il primo campione del mondo di Formula 1 Nino Farina. Poi Gino Munaron, i fratelli Gino e Piero Valenzano, Marino Brandoli, Pierino Avalle (che in questa competizione perse la vita), Salvatore Ammendola, Emilio Christillin (presidente dell’AC Torino dal 1970 al 2001), Carlo Mario Abate che vinse l’assoluto nell’edizione del 1959 di regolarità ripresa dopo l’interruzione per l’ incidente di De Portago. Una scuderia torinese, il Racing Club 19 vinse con Alberto Ascari l’edizione 1954 con la Lancia D24.

L’OMAGGIO AL MAUTO
In occasione del primo traguardo di tappa a Torino della 42esima edizione della 1000 Miglia (l’ultima volta che attraversò la città fu nel 1948), il Mauto – Museo Nazionale dell’Automobile celebra la corsa più bella del mondo con la mostra “Un viaggio lungo Mille Miglia”: l’esposizione – realizzata in collaborazione con il Museo Mille Miglia di Brescia e visitabile nella project room del Mauto dal 12 giugno al 29 settembre – racconta la storia della leggendaria corsa, un’epopea durata un trentennio (dal 1927 al 1957) e per la quale gareggiarono su un percorso di “1000 Miglia” i campioni più famosi del periodo. Il percorso espositivo racconta i tre decenni della corsa, con una particolare attenzione agli anni più significativi: il 1927, data della prima edizione, il rilancio dopo la guerra nel 1947 e il 1957, l’anno del trionfo di Taruffi e del tragico epilogo.

A ciascuno di questi anni corrisponde una tappa fondamentale nella storia della Mille Miglia: Brescia, il luogo dove tutto ebbe inizio; Torino, simbolo della ripresa nel dopoguerra; Roma, la tappa che unisce l’Italia da nord a sud e città della vittoria amara di TaruffiNella giornata di apertura della mostra, mercoledì 12 giugno, dalle 17 alle 19, il Mauto presenta inoltre la seconda edizione delle Millemiglia delle idee dal titolo “Passaggi e paesaggi. Come la corsa più bella del mondo svela e rivela la storia e la geografia d’Italia”: la rassegna di interventi e storie curata da Gianluigi Ricuperati che nel 2023 aveva inaugurato le celebrazioni per i 90 anni del Museo, portando esponenti dell’umanesimo contemporaneo a parlare di cultura dell’Automobile.

Articolo tratto da: www.torinocronaca.it