Leggera e performante: la Fiat 8V Vignale

[Esplora il significato del termine: La Fiat 8V Vignale del 1954 è un’altra delle vetture più amate dal pubblico della Mille Miglia. Il telaio 8V numero 000052 è stato consegnato il 10 luglio 1953 al famoso carrozziere italiano Alfredo Vignale per essere disegnata dal talento Giovanni Michelotti. Elegante ma spartana, l’auto fu venduta al gentleman driver Casimiro Toselli. La vettura iniziò una lunga vita competitiva, a partire dal Rally Sestrière nel 1955 seguito dal Giro di Sicilia nello stesso anno e dalla Mille Miglia. La leggerezza ottenuta con l’alluminio, con 1000 kg in meno rispetto alla Fiat originale in acciaio, e la buona prestazione del motore da 8V che nei modelli di produzione sviluppava 127 HP a 6.600 giri / min, rese possibile alla coupé di Torino di correre fino al 1959, guidata da Canaparo dal 1956 in poi. Con il suo design armonioso ma aggressivo, la bella carrozzeria in alluminio del telaio 8V 000052 è stata più di una volta maltrattata dai vari piloti. Alla fine degli anni ’50, per riparare la vettura, la parte anteriore fu leggermente modificata allargando il suo “muso”, e in questa configurazione la ritroviamo oggi.] La Fiat 8V Vignale del 1954 è un’altra delle vetture più amate dal pubblico della Mille Miglia. Il telaio 8V numero 000052 è stato consegnato il 10 luglio 1953 al famoso carrozziere italiano Alfredo Vignale per essere disegnata dal talento Giovanni Michelotti. Elegante ma spartana, l’auto fu venduta al gentleman driver Casimiro Toselli. La vettura iniziò una lunga vita competitiva, a partire dal Rally Sestrière nel 1955 seguito dal Giro di Sicilia nello stesso anno e dalla Mille Miglia. La leggerezza ottenuta con l’alluminio, con 1000 kg in meno rispetto alla Fiat originale in acciaio, e la buona prestazione del motore da 8V che nei modelli di produzione sviluppava 127 HP a 6.600 giri / min, rese possibile alla coupé di Torino di correre fino al 1959, guidata da Canaparo dal 1956 in poi. Con il suo design armonioso ma aggressivo, la bella carrozzeria in alluminio del telaio 8V 000052 è stata più di una volta maltrattata dai vari piloti. Alla fine degli anni ’50, per riparare la vettura, la parte anteriore fu leggermente modificata allargando il suo “muso”, e in questa configurazione la ritroviamo oggi.

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